MATTEO ROMANELLI: «È un piacere sostenere l’O.P. Bike, la famiglia Offidani ci mette sempre il cuore e per noi Romanelli è un onore supportarli e stare vicino al ciclismo. Io ho corso in bici, sino agli under 23, mi sono divertito e questo sport mi ha lasciato bei ricordi. Una volta che corri il ciclismo ti scorre nel sangue e lo porti sempre con te».
STEFANO OFFIDANI (Presidente O.P. Bike): «Squadra che vince non si cambia. Abbiamo dei grandi collaboratori, da solo non riuscirei a fare nulla. Grazie Fausto per avermi dato l’input, adesso ci siamo scopetti a vicenda: siamo “pericolosi” entrambi –
aggiunge sorridendo alludendo alla vulcanica creatività che li caratterizza - Lui ha una grande squadra, noi abbiam un bel gruppo formato da giovani e qualche anzianotto esperto. Tutti loro ci hanno permesso di realizzare un grade sogno, che senza l’amministrazione comunale e gli sponsor non si sarebbe mai avviato. Noi, quindi, non saremmo nulla, porteremmo soltanto via tempo alle nostre famiglie. Grazie Romanelli Rottami e RBM e tutti coloro che ci sanno al fianco. Grazie ASD Romano Scotti, voi siete fantastici, la sinergia che si è creata tra di noi è fantastica. Io vorrei sin da ora ripromettervi che il prossimo anno saremo qui tutti quanti insieme. Grazie sponsor per credere in questa realtà ed essere a disposizione della società per poter realizzare alla perfezione l’evento. È proprio quando pensiamo di essere al colmo che siamo pronti per una nuova avventura».
FAUSTO SCOTTI – ORGANIZZATORE GIC: «Quando diciamo che il Giro d’Italia Ciclocross è una famiglia è facile trovare una dimostrazione pratica. Eccola qui, guardatevi intorno qui a Sant’Elpidio a Mare. È importante legarci nel ricordo alle persone che ci hanno insegnato la vita, questo sport e ci hanno donato tanto. Cerchiamo di trasmettere ai giovani tutto questo. Con gli Offidani basta uno sguardo e ci si intende al volo. Grazie Amministrazione Comunale per aver visto lungo, i ragazzi per tutta una vita avranno un’etica differente dopo esperienze sportive come questa, in cui voi state credendo fortemente. I ragazzi intervistati ci emozionano perché con la spontaneità dei più piccoli ci dicono la verità che talvolta noi adulti non riusciamo a vedere. È questo uno dei più grandi tesori del Giro d’Italia Ciclocross. E infine grazie Pasquale Parmegiani e Roberto Loreti, voi siete il cuore pulsante del GIC».
ASSESSORE ALLO SPORT ALESSIO PIGNOTTI: «Grazie di aver scelto Sant’Elpidio a Mare a distanza di meno di un anno, in una situazione per fortuna molto meno critica. Siamo riusciti a portare a casa la tappa di gennaio e sono sicuro che anche
domani sarà un successo. Questa tappa per l’Amministrazione Comunale è un perno importante del territorio, del quale lo sport sano come il ciclocross è la migliore vetrina. Ci tengo a ringraziare l’ASD Romano Scotti per aver scelto Sant’Elpidio a Mare, si sono trovati bene lo scorso anno e questo è un vanto per tutto il tessuto ricettivo della nostra zona. Il percorso è accattivante per gli atleti, li ho visti girare molto divertiti. E infine un plauso alla O.P.Bike: senza l’aiuto dei volontari non si riuscirebbe a realizzare questa cosa: vi è una grande sinergia tra l’O.P. Bike e l’Amministrazione Comunale anche nelle iniziative minori, perché sono vulcanici nelle loro idee. Il primo obiettivo dello sport è lo sviluppo del settore giovanile e dei ragazzi e la 2a tappa del Giro d’Italia Ciclocross va proprio in questa direzione».
OFFISANI MATTIA – FCI FERMO-ASCOLI PICENO: «Si è voluto donare un tassello in più a questi ragazzi, essi rappresentano il motto del ciclismo, specchio della sana e genuina passione. Viva il Giro d’Italia Ciclocross».