Notizie dalla Provincia
20/04/2022
di Umberto Mastromartino
77° ANNIVERSARIO DELLA LIBERAZIONE D’ITALIA – 25 APRILE 2022. IL PROGRAMMA DELLA CELEBRAZIONE.
Dopo due anni di forzata rinuncia a causa delle pandemia Covid-19, quest’anno il Comune di San Severo torna a celebrare il 25 Aprile, 77° anniversario della Liberazione d’Italia. La cerimonia si terrà nella mattinata di lunedì 25 aprile 2022.
“La Festa della Liberazione trasmette valori importanti che non possono essere sottaciuti o addirittura dimenticati - dichiara il Sindaco Francesco Miglio – il 25 aprile ci ricorda la conclusione di un periodo buio della nostra storia, caratterizzato dal secondo conflitto mondiale. Il momento celebrativo della giornata della Liberazione deve essere un giorno di grande riflessione, in grado di trasmettere alle nuove generazioni il senso del sacrificio compiuto in quegli anni da tanti italiani che hanno donato la loro vita per il bene supremo della Patria”.
La cerimonia, prevista ed organizzata dal Comune di San Severo, si svolgerà lunedì 25 aprile 2022, con il seguente programma:
Ore 10,15 – Raduno delle autorità civili e militari in Piazza Municipio;
Ore 10,30 – Santa Messa presso la Chiesa del Carmine;
Ore 11,15 – Corteo Commemorativo con la Banda Musicale “Città di San Severo” diretta dal Maestro Antonello Ciccone con il seguente percorso: Chiesa del Carmine, Via Tiberio Solis, Piazza Luigi Allegato (con deposizione di una corona di alloro al Monumento ai Caduti), Corso Gramsci, Piazza Tondi, Via Raffaele Recca, Piazza della Repubblica, Piazza Municipio con deposizione di una corona di alloro alla Lapide di Palazzo Celestini ed alla lapide dedicata ai Partigiani nell’androne del Palazzo di Città. Successivamente saranno deposte composizioni floreali al Monumento ai Martiri di Nassiriya, al Serg. Salvatore Marracino, al M.llo Vincenzo Di Gennaro, alla lapide dedicata ad Ugo Salvitto da parte dell’ANPI San Severo, la cui Sezione è intitolata allo stesso partigiano Ugo Salvitto.
SAN SEVERO, 20 aprile 2022
Il Responsabile Ufficio Stampa
dott. Michele Princigallo