Sindacale
05/08/2022
di Umberto Mastromartino
COMUNICATO STAMPA 04 agosto 2022
CAPITANATA, CON I VOLI E PORTI MA SENZA ACCESSO E VISIONE INTEGRATA
E’ quanto emerge dal Piano Attuativo 2021-2030 Puglia soprattutto per hub intermodale, aeroporto di Foggia e i porti di Manfredonia
Da quando si possono prenotare i voli sul sito di Lumiwings per di Milano e Torino dall’aeroporto di Foggia, con partenze dal 30.09, sembra essersi avviata una doppia gara. La prima, positiva, è quella a cui partecipano i cittadini, foggiani e non, con un boom nell’acquisto di biglietti aerei. La seconda invece, non positiva, che si è avviata tra alcuni politici per attribuirsi ruoli e meriti per questa ripresa dei voli di linea dallo scalo foggiano tralasciando quanto emerge, purtroppo, nell’adottata proposta (DGR n.754/2022) di Piano Attuativo 2021-2030 del PRT Regione Puglia da cui affiora una reiterata e rilevante marginalità della Capitanata, meno evidente solo nella quantità degli interventi nel settore stradale.
“Il piano industriale per l’aeroporto Gino Lisa è necessario e urgente. sia per il traffico aereo a supporto dello sviluppo territoriale che per la funzione di Protezione civile e di soccorso in attuazione delle Delibere di Giunta Regione Puglia per la realizzazione della sede logistica regionale e del S.I.E.G -dichiara Pasquale Cataneo Responsabile Centro studi nazionale di FAST- unitamente al reinserimento nel Piano nazionale degli Aeroporti e a una correlata serie di investimenti funzionali all’attuazione del piano industriale atteso che per lo scalo foggiano, negli ultimi due decenni, vi sono stati scarsi investimenti infrastrutturali pari a meno di un decimo di quelli fatti a Bari e circa un quinto di quelli realizzati negli scali di Brindisi e Taranto e ciò, purtroppo, perdura anche nell’adottato Piano attuativo 2021-2030 di maggio 2022.”
Sarà questo uno dei motivi per cui, nella relazione generale -allegato A- del Piano attuativo in itinere, non vi sono né titoli e né riferimenti di accessibilità dei Passeggeri delle province di Foggia o della BAT verso all’aeroporto foggiano? E qual è la causa di inaccessibilità ai porti di Manfredonia? La “certezza” che emerge per i foggiani dal Piano (nella ipotesi migliore sembra essere stato redatto da chi non conosce la Capitanata) è che sono accessibili SOLO l’aeroporto di Bari e il porto di Barletta (con ben 6 pagine dedicate da 421 a 426).
L’aeroporto foggiano e i tre porti sipontini, per il Piano risultano essere non accessibili per i foggiani e men che meno per i residenti nella BAT (devono andare solo all’aeroporto di Bari come i foggiani!), per non parlare della “indecifrabile non attrattività” degli stessi scali dauni, per i flussi di traffico per passeggeri e merci provenienti dalla Basilicata e dal Molise (entrambe senza aeroporti) e dalla ZES interregionale “Puglia-Molise!”
Tale “disattenzione” risulta ancor più INCOMPRENSIBILE e CONTRADDITTORIA, in questo periodo di rilancio dei voli e di collegamenti marittimi in Capitanata e nella programmazione di Piano valida per il prossimo decennio, perché si estende anche all’integrazione modale con l’assenza a) del collegamento ferroviario tra aeroporto Gino Lisa e nuova stazione AV/AC e b) dell’estensione degli attuali servizi ferroviari tra le due stazioni foggiane, utilizzando i binari già esistenti e il nuovo binario, di circa 3,5 km non previsto dal Piano, fino all’aeroporto per dare conformazione all’HUB INTERMODALE a Foggia, unico nodo urbano crocevia multimodale sulla dorsale adriatica di 2 Corridoi TEN-T. Ma cosa è programmato nel resto della Puglia?
A Brindisi per Porto e Aeroporto invece sono per entrambi previsti i collegamenti su ferro, come a Bari in cui addirittura è atteso un secondo collegamento ferroviario ed un’altra stazione per l’Aeroporto di Bari Palese.
“Questi ed altri rilievi sul Piano attuativo adottato saranno oggetto della nostra conferenza stampa sulla tematica -conclude Vincenzo Cataneo segretario regionale - che si terrà lunedì 8 agosto alle ore 10.30 presso la Sala ARPI 1° binario stazione di Foggia (affianco Polfer) alla quale inviteremo oltre ai media anche i sindacati e le formazioni politiche interessate.“ Ufficio Stampa Fast Puglia e Basilicata