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Questa mattina a Noci, sul percorso ricavato nelle aree verdi intorno la Piscina Otrè, si sono dati battaglia molti tra i migliori autori del ciclocross nazionale, alcuni dei quali freschi reduci della maglia rosa conquistata a Gallipoli la scorsa domenica. Su un tracciato molto esigente ed impegnativo, assolutamente inedito per collocazione e disegno, sono emerse le doti tecniche di guida e anche una certa quota di resistenza fisica poiché il circuito, sulla distanza di gara, si è mostrato esigente anche per le gambe. Sotto lo sguardo compiaciuto del sindaco di Noci, Domenico Nisi, e del consigliere comunale delegato allo sport Giuseppe Recchia, a dare il via alle gare anche Tommaso Depalma, delegato Anci Puglia per la mobilità sostenibile.
Particolarmente soddisfatto il comitato organizzatore, che per voce di Fausto Scotti, direttore di organizzazione della gara fuoristrada e spalla tecnica di Giuseppe Marzano esprime i suoi «migliori complimenti alla città di Noci per la grande accoglienza e la collaborazione fattiva nei giorni della preparazione. In particolare un grazie speciale è da dedicare allo staff della Otrè Wellness Club e ai soci dell’ASD Noci in Bici e Otrè Triathlon per il grande spirito sportivo trasversale dimostrato verso delle realtà sconosciute sino al giorno prima. La Puglia è una regione ricca di risorse territoriali e umane, il connubio perfetto per crescere e puntare sempre al meglio. Un esempio vivente è Giuseppe Marzano, il cui lavoro con i più piccoli nel quartiere San Paolo di Bari è già di per sé meritevole di un inchino, ancor di più quello che fa per la promozione a 365° di questa bellissima terra. È un bene che l’Istituzione Regione Puglia sostenga e fortifichi persone e organizzazioni con simili progetti». Grande la festa anche lo short track dedicato alle categorie giovanissimi, il futuro del ciclismo pugliese, da sempre fiore all’occhiello della Scuola di Ciclismo Franco Ballerini, con l’opportunità più unica che rara di potersi confrontare sotto gli occhi dei “fratelli maggiori” già dediti all’attività agonistica, su un percorso disegnato con cura e attenzione alla crescita.
Dal punto di vista agonistico ha tutte le ragioni per festeggiare la Regione Puglia, che oltre a sostenere economicamente l’appuntamento con fondi dell’Assessorato allo Sport quale “Grande Evento Sportivo” vede anche tornare sul gradino più alto del podio della gara regina il suo pupillo Ettore Loconsolo, originario di Bisceglie e in forze alla Selle Italia Guerciotti Elite, la stessa società in cui ha fatto la storia un altro pugliese, Vito Ditano. Loconsolo, autore di una gara da assoluto protagonista, ha avuto la meglio del valdostano Raul Baldestein, tesserato per la Cycling Cafè, mentre sul terzo gradino del podio si rivede un altro pugliese molto noto alle cronache sportive degli scorsi anni: Ivan Carrer (Team Eurobike).
Sul piano femminile è Sara Tarallo, in divisa rosso-nera della Guerciotti Development, ad alzare con marcata superiorità le braccia al cielo. Per l’esponente della categoria Donne Junior un successo di tutto rispetto, che le vale importanti punti nazionali in vista dei prossimi impegni agonistici. La laziale ha preceduto due ottime atleti, molto a loro agio sul circuito nocino: Sofia Capagni (Race Mountain Folcarelli Team) e Ilenia Matilde Fulgido (Ciclo Team Valnoce).
Molto spettacolare, come di consueto, la gara della categoria Juniores, con Filippo Ragonesi (Cycling Cafè) che dopo una lunga battaglia agonistica ha avuto la meglio di Simone Massaro (Scuola di Ciclismo V. Nibali Salentino) e Jacopo Pavanello (Borgo Molino Rinascita Ormelle).
Divertimento assicurato nelle categorie giovanili, come già il Giro d’Italia Ciclocross ha insegnato. Tra i cadetti degli Allievi 1° anno Raffaele Cascione (Avis Bike Ruvo) ha questa volta la meglio su Andrea Tarallo (Guerciotti Development), rinnovando una sfida che continua ininterrotta da inizio stagione. Ottimo terzo Mirco Sasso (Michele Bartoli Academy). Tra gli Allievi 2° anno è l’umbro Mattia Proietti Gagliardoni (UC Foligno) a fare festa a spese del toscano Emanuele Ferruzzi (Fosco Bessi Calenzano), al quale è giusto tributare l’onore delle armi. Chiude il podio Pietro Scottoni (Cycling Cafè). Tra le pari età di sesso femminile Evelin Romina Di Sciuva può meritatamente far festa portando i colori della Cicli Fiorin davanti a quelli della Avis Bike Ruvo, difesi da Angelica Brucoli e Marialena Gramegna.
Per la categoria esordienti è il Biscegliese Francesco Dell’Olio (Avis Bike Bisceglie) a imporsi con decisione, precedendo Walter Vaglio (Scuola di Ciclismo Nibali Salentino) e Niccolò Nieri (Fosco Bessi Calenzano). Nell’omologa categoria femminile fa festa Chiara Ottaviani (Cycling Cafè), mentre sul podio salgono con onore Alessandra Lauria (Team Bykers Viggiano) e Silvia Leonetti (Andria Bike).
Tra le categorie amatoriali, nonostante il giorno feriale, un applauso è da dedicare a tutti gli atleti che sono riusciti ad onorare la corsa. In particolare degne di nota sono i successi del locale Biagio Palmisano (MF3), Luigi Carrer (MF1), Eleonora Cristina Valluzzi (MW). Molto combattivo Donato Capitaneo (MF2) che a lungo ha conteso il successo a Carrer. Tra i master di Fascia 1 ha vinto Giuseppe Belgiovine (Team Eurobike Corato).
Con questa gara cala il sipario sulla prima edizione del Puglia Cross, composto delle tappe di Gallipoli e Noci, dal Salento alla Murgia dei Trulli in rapida successione, per la promozione dello sport nei luoghi più belli della regione del sole. I riflettori restano invece accesi sul Giro delle Regioni Ciclocross, che è già in fermento per la seconda e ultima tappa prevista nello storico ippodromo di Roma Capannelle per l’8 gennaio, l’ultimo banco di prova prima della rassegna tricolore. Siamo nel pieno del grande ciclocross targato ASD Romano Scotti: gustiamocelo!
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