Notizie
22/10/2023
di Umberto Mastromartino
Consegnato un riconoscimento anche a Fabrizia D’Andrea, sportellista
dell’Ufficio Postale Foggia Centro
21 ottobre 2023 – Il Ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, ha partecipato al Security day promosso da Poste Italiane che si è svolto nella sede centrale di Roma, incontrando 200 dipendenti che negli ultimi anni hanno subito attacchi criminosi nello svolgimento delle attività lavorative all’interno degli uffici postali di tutto il territorio nazionale. A margine dell’evento, infatti, sono stati consegnati altrettanti attestati di riconoscimento ai dipendenti di Poste Italiane in segno di “ringraziamento per la partecipazione alla vita aziendale, per la serietà e il comportamento tenuto durante l’espletamento del servizio”, tra cui anche Fabrizia D’Andrea, dipendente dell’Ufficio Postale Foggia centro che ha commentato: “Sono molto contenta di aver partecipato al Security Day e di aver condiviso con tanti altri colleghi questo momento di approfondimento e discussione su aspetti ai quali siamo potenzialmente esposti ma che ci trovano pronti nel fronteggiarli grazie al rispetto dei protocolli da osservare. Dobbiamo far fronte anche ai tentativi di frode quindi c’è sempre da imparare e ringrazio l’Azienda che tiene sempre molto alto il livello di attenzione nei confronti di questi fenomeni e ci mette nelle condizioni di poter operare con la massima tranquillità possibile.”
La Giornata della sicurezza è stata l’occasione per illustrare gli interventi di prevenzione e di potenziamento del sistema di controlli che nel 2023 hanno portato ad una diminuzione dei casi di eventi criminosi negli uffici postali e all’ulteriore aumento del grado di sicurezza garantito ai cittadini e ai dipendenti. Un risultato davvero significativo considerando che Poste Italiane è l’azienda più grande del Paese per numero di dipendenti e uno dei principali attori della scena economica e finanziaria nazionale, con una rete di 12.800 uffici postali (che nel 2022 hanno movimentano più di 70 miliardi di euro), oltre 8.100 ATM Postamat, 35 milioni di clienti e una media di 20 milioni di interazioni giornaliere con i cittadini italiani.
“Con Poste Italiane vi è una lunga e proficua collaborazione, che nel tempo ha riguardato scenari sempre più articolati, che vanno dalla repressione degli illeciti fino al contrasto ai reati finanziari, dalla protezione delle reti e delle infrastrutture informatiche della società, alla tutela e sensibilizzazione, in particolare degli anziani e dei soggetti più deboli, nell’utilizzo dei servizi web.” ha evidenziato il Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi. Negli ultimi 4 anni Poste Italiane ha incrementato del 300% gli investimenti in sicurezza fisica e reso più efficace l’intero dispositivo di prevenzione anticrimine attraverso la riorganizzazione della rete delle Security room con 4 centri di monitoraggio a Roma, Milano, Genova e Napoli, operativi 24 ore su 24 nella vigilanza di 13 mila siti aziendali per la sicurezza di dipendenti e cittadini. Ciò ha contribuito a ridurre il numero di eventi criminosi. Nei primi 8 mesi del 2023 le rapine compiute ai danni degli uffici postali sono state 102 contro le 132 dell’intero 2022. Dal 2016 al 2022 la curva degli eventi criminosi è calata in modo ancor più evidente: i casi sono passati da 707 a 315 (- 55%). Si alza invece la percentuale degli eventi sventati grazie alle nuove misure di sicurezza e alle nuove tecnologie (videoanalisi, videoronda e analisi biometriche). Anche il denaro sottratto è diminuito dagli 8,1 milioni di euro nel 2016 ai 2,7 milioni del 2022 (1,9 milioni nei primi sei mesi 2023).
Nel 2022 le 4 Security room hanno segnalato 584 mila eventi di sicurezza, la collaborazione con le forze dell’ordine ha permesso di sventare 43 rapine, 75 furti e 71 attacchi ad Atm Postamat pari al 60% dei 315 eventi criminosi. Poste Italiane ha installato inoltre 13.613 impianti antintrusione e oltre 12 mila impianti di videosorveglianza con una rete di 80 mila telecamere e 500 mila sensori. “Ringrazio il Ministro dell’Interno per la sua presenza al Security day – ha detto l’AD di Poste Italiane, Matteo Del Fante –che gli ha permesso di visitare le nostre strutture e conoscere il complesso dispositivo allestito da Poste Italiane per la prevenzione e la risposta ai tentativi di attacco criminoso su tutto il territorio nazionale. I risultati ottenuti sono molto importanti e devono servirci da sprone per fare ancora meglio con l’obiettivo di elevare ulteriormente la percezione di sicurezza dei milioni di cittadini che ogni giorno entrano negli uffici postali e dei nostri dipendenti”. “I numeri dimostrano l’efficacia della nostra strategia di sicurezza – ha dichiarato il Condirettore Generale Giuseppe Lasco – e confermano il valore della collaborazione che Poste Italiane ha consolidato con il Ministero dell’Interno, la Polizia di Stato, i Carabinieri e la Guardia di Finanza. Abbiamo voluto incontrare con il Ministro tutte le colleghe e i colleghi che hanno subito una rapina per far sentire loro la vicinanza dello Stato e dell’azienda, lo dimostrano gli importanti investimenti sia sulla sicurezza fisica nei luoghi di lavoro sia sulla formazione per la prevenzione degli eventi criminosi.”
La Giornata della sicurezza di Poste Italiane si è conclusa con la visita del Ministro Piantedosi alla Security room e a Poste Centro Medico, il centro sanitario di eccellenza a disposizione dei dipendenti per visite specialistiche e servizi diagnostici.
Poste Italiane – Media Relations