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19/01/2024
di Umberto Mastromartino
La Filiera Culturale incontra la Quarta Commissione Consiliare “socio-culturale” del Comune di Foggia
Un dialogo sui miglioramenti per il comparto culturale e su come elevare la città a modello proattivo per il paese.
E’ stata una audizione conoscitiva, riconoscitiva e seminale, quella del 18 gennaio 2024 a Palazzo di Città fra una delegazione della Filiera Culturale della Città di Foggia e la Quarta Commissione Consiliare “socio-culturale”, alla presenza dei consiglieri Italo Pontone, (presidente commissione), Antonio De Sabato (vicepresidente), Marco Pellegrino, Maurizio Accettulli, Antonio Rizzi, Antonio Di Paola, Francesco Saverio Salemme e Francesco Strippoli.
Il movimento ideologico, che da anni promuove la conoscenza e la pari dignità dell’intero e vasto comparto della produzione culturale, dello spettacolo e delle attività connesse, ha ricevuto dalla commissione una accoglienza e una empatia che lasciano ben sperare.
Oltre ad aver potuto raccontare alcune vicende chiave che portarono alla nascita della Filiera, essa ha ricevuto anche l’invito a presentare proposte concrete che, nello specifico, non si sono lasciate attendere.
Infatti, nel ribadire l’utilità e la resilienza di una collaborazione con l’Ente Comunale, la Filiera ha oggi presentato le seguenti proposte:
1 – Costituzione di una rete di sale prova musicali che possano lavorare insieme al Comune per aiutare musicisti con determinate caratteristiche artistiche e reddituali, cofinanziando le ore di prova ed innescando un processo di valorizzazione (proposta di Marco Maffei, tecnico del suono),
2 – Destinazione, da parte di uno o più teatri cittadini, di alcuni posti a sedere da riservare a persone con particolarità, individuate ad esempio dai servizi sociali (proposta di Carlo Bonfitto, direttore del Teatro Regio di Capitanata),
3 – Suggerimento a rivedere e migliorare il “Regolamento per l’erogazione dei contributi destinati allo svolgimento di attività culturali e di spettacolo”, approvato con deliberazione della Commissione Straordinaria n. 5 del 26 gennaio 2023. Il documento, infatti, contiene alcune discrepanze e fu già analizzato in pubblico durante il Terzo Tavolo Permanente del 28 marzo 2023 all’Accademia di Belle Arti, come ricordato in commissione dalla coreografa Francesca Trisciuoglio Capozzi.
Anche l’assessore alla cultura Alice Amatore ha raggiunto l’audizione, dimostrando la propria vicinanza e confermando l’impegno concorde della amministrazione comunale alle direzioni già recepite nelle interlocuzioni precedenti, ovvero l’istituzionalizzazione del Tavolo Permanente sulla Cultura e sullo Spettacolo e la collaborazione sinergica verso obiettivi utili all’intero comparto e alla collettività.