Nel pomeriggio di ieri 14 marzo, la Polizia di Stato e la Polizia Locale hanno eseguito un'operazione contro il c.d. "bivacco" nei pressi di Piazzale Vittorio Veneto, luogo in cui - poco dopo - si sono recati alcuni attivisti impegnati tanto nella Comunità Politica per Foggia quanto in associazioni di volontariato.
Gli stessi hanno appreso e segnalato che destinatari di queste attività repressive sono state principalmente alcune persone senza dimora che trovano rifugio sotto i portici ubicati di fronte alla Stazione ferroviaria.
In particolare gli appartenenti alle forze dell'ordine hanno:
- elevato una sanzione di € 100,00 nei confronti di un cittadino di nazionalità rumena colpevole - si legge dal verbale - di "stazionare ed occupare luoghi con condotte che costituiscono "bivacco" (...) anche mediante il consumo di cibi e bevanda”;
- sequestrato coperte con cui i cittadini senza dimora provano a proteggersi dal freddo invernale, una delle maggiori cause di morte per coloro che vivono per strada;
Come Comunità Politica per Foggia condanniamo fermamente le attività poc'anzi descritte e chiediamo che l'Amministrazione comunale spieghi alla cittadinanza i motivi per cui il prezioso lavoro degli appartenenti alla Polizia Locale venga impiegato per aggravare ancor di la vita di persone costrette a vivere in condizioni di indigenza. Proprio loro, anziché vedersi sanzionati con multe che - giustamente - non pagheranno mai, dovrebbero ricevere una concreta assistenza.
Considerare la povertà come un problema di decoro urbano od i pochi effetti personali di chi vive all'addiaccio come dei rifiuti da smaltire, rappresentano atti di rara disumanità e per questo ci rivolgiamo alla Sindaca Episcopo, che nei prossimi giorni sarà destinataria degli scritti difensivi dei cittadini lesi da questa operazione, affinché possa revocare la sanzione comminata, all'Assessore alla Sicurezza e Legalità De Santis ed all'Assessora alla Polizia Locale Patano, per far sì che tutti gli oggetti sequestrati vengano immediatamente restituiti ai legittimi proprietari ed all'Assessora alle Politiche Sociali Mendolicchio, invitandola a vigilare affinché non si compia più l'errore di confondere un atto illecito con il disagio sociale, come notoriamente avviene in contesti politici guidati dalla destra e del tutto incompatibili con i valori del progressismo cui questa Amministrazione si ispira.
cordiali saluti
Comunità Politica per Foggia