Solidarietą
24/06/2024
di Umberto Mastromartino
La Fondazione Buon Samaritano incontra l’Arcivescovo Mons. Giorgio Ferretti È stato un incontro pieno di spunti e di nuovi propositi quello tenuto venerdì u.s. in Curia dai volontari e dal direttivo della Fondazione Antiusura Buon Samaritano con l’Arcivescovo della Diocesi Foggia-Bovino Monsignor Giorgio Ferretti, Presidente del Comitato Promotore della FBS. Il presidente l’avvocato, Giuseppe Chiappinelli, dopo aver illustrato le attività e la mission della Fondazione, ha donato all’Arcivescovo una icona del Buon Samaritano nell'atto di accompagnare il bisognoso. Come è stato rimarcato, in trent'anni la Fondazione ha accolto più di 4mila famiglie, garantendo prestiti per 14 milioni di euro. Il MEF nelle sue audizioni ha elogiato la serietà e trasparenza con cui i volontari hanno gestito le risorse elargite dalla Stato. È stata una grande soddisfazione è aver avuto un riconoscimento a livello nazionale. La Fondazione è stata convocata dalla Consulta nazionale nella sede romana per un encomio alla sua azione di contrasto alla criminalità. Su 24 costituzioni di parte civile sono stati 24 i processi vinti, un dato che inorgoglisce. Rispetto al patrimonio di 7 milioni di euro la FBS ha impegnato il 60% con un monte rischi di 4 milioni di euro.Oggi, dopo tanto lavoro, emergono però nuove criticità nella comunità. Il gioco d’azzardo sta diventando una piaga sociale, gli italiani hanno speso 180 miliardi nel gioco, pari a 20 manovre finanziarie. Inoltre molti volontari sentono l’esigenza di un maggior coinvolgimento delle parrocchie e del clero in un’azione sinergica di antimafia sociale e di lotta all’indebitamento, che è sempre più grosso. Chi si rivolge alla Fondazione oggi ha debiti che vanno dai 70mila ai 90mila euro. L'indebitamento è cresciuto per varie ragioni, dal gioco alla perdita di lavoro. E le banche, a causa dell’imposizione normativa di tutela dei beni e di tutela del credito, oggi sono sempre meno disponibili ad accogliere le istanze che arrivano dal basso. Come glielo chiedi ad un algoritmo un microcredito? È stata la domanda di Monsignor Ferretti, che rispetto alla complessità di queste problematiche si è interrogato in ordine a quali attività ulteriori possano essere effettuate dalla Fondazione al fine di accogliere le istanze dei disagiati. Il tratto fondamentale nelle persone ascoltate in FBS è la solitudine sociale. Il Vescovo ha chiesto a tutti i volontari, carne viva della Fondazione, di presentare dei desiderata in modo da permettergli di apportare un ulteriore contributo alla Fondazione e renderla ancora più visibile in città affinché siano mostrati il bene e le buone notizie. Foggia 24 giugno 2024 Il Presidente Avv. Giuseppe Chiappinelli