Riparte il programma “Scuola Attiva”, promosso da Sport e Salute e Ministero dell’Istruzione e del Merito, in collaborazione con il Ministro per lo Sport e i Giovani per il tramite del Dipartimento per lo Sport della Presidenza del Consiglio dei ministri.
Il progetto prevede, anche quest'anno, diverse iniziative realizzate con la partecipazione delle Federazioni Sportive Nazionali e delle Discipline Sportive Associate.
Si parte con la candidatura degli aspiranti Tutor Sportivi Scolastici del progetto "Scuola Attiva Kids" rivolto alle scuole primarie di tutta Italia.
Quella del Tutor Sportivo Scolastico è la figura centrale del progetto, perché chiamato a supportare gli insegnanti di tutte le classi per la programmazione dell’attività motoria e sportiva; realizza l’attività motoria e l’orientamento sportivo nelle classi 2ª e 3ª, ma anche a collaborare allo svolgimento delle varie ed innovative attività di progetto: tra cui le Giornate del benessere, le pause attive, le feste di fine anno ed il contest incentrato quest'anno sull’educazione alimentare.
Inoltre, il Tutor contribuisce alla predisposizione e allo svolgimento delle attività adattate per favorire la partecipazione attiva al progetto dei bambini con disabilità e BES. I Tutor sono appositamente formati sul contesto scuola e sulla fascia di età 6-10 anni grazie ad un percorso formativo, a webinar e kit didattici realizzati da esperti.
Possono inviare la candidatura i laureati (o laureandi con determinate prerogative) di diverse classi di laurea, tra cui (a titolo esemplificativo) laurea in Scienze Motorie o laurea quadriennale in Scienze Motorie Sportive.
A breve partiranno anche le adesioni per le scuole primarie al progetto “Scuola Attiva Kids” e per le scuole secondarie di I grado al progetto “Scuola Attiva Junior”.