Sport Calcio Foggia 1920
03/03/2016
di Umberto della Martora
Dopo la squalifica per tre giornate "per aver commesso fallo su un avversario lanciato a rete, senza ostacolo; espulso, si rivolgeva verso un assistente arbitrale, che non aveva modo di ascoltarlo, e gli rivolgeva una espressione offensiva" arriva la netta presa di posizione da parte di Antonio Narciso, portiere del Foggia. In una nota del sito ufficiale foggiacalcio1920.it l'estremo difensore ha infatti precisato: “Io mai e poi mai mi sono permesso di insultare la terna arbitrale perché il rigore era netto e l’espulsione, a termini di regolamento, era giusta. Le frasi offensive dette mentre uscivo dal campo entrando nel tunnel che porta agli spogliatoi, a cui si fa riferimento nel referto, erano rivolte al mio compagno di squadra, Loiacono, che aveva permesso all’attaccante avversario di arrivare indisturbato fino a me”.
FONTE: tmw
P.S. La squalifica del nostro portiere titolare Narciso per 3 giornate, dopo la partita di domenica scorsa contro la Lupa C.R. , è l’ennesima ingiustizia arbitrale perpetrata ai danni del Foggia. Rispettiamo troppo organi competenti , federazione e classe arbitrale, per pensare ad un complotto ai danni dei rossoneri. Non possiamo, però, neanche passare sotto silenzio le tante situazioni negative riversatesi sui Satanelli per direzioni di gara a dir poco insufficienti, al contrario, forse , di altre compagini spesso favorite da errori/orrori arbitrali. Non chiediamo, sia ben chiaro, aiutini o favori di sorta, ma semplicemente quanto dovuto, per rispetto di quello che viene espresso sul terreno di gioco, dei sacrifici della nostra dirigenza e soprattutto della splendida tifoseria foggiana , sempre e comunque al fianco dei propri beniamini.
Umberto della Martora