Cultura
15/01/2025
di Umberto Mastromartino
Sarà inaugurata domani 16 gennaio alle 18.00 presso la Contemporanea Galleria d’Arte di Foggia, la mostra di Franco Angeli, uno dei maggiori protagonisti, insieme a Tano Festa e Mario Schifano, della “Scuola di Piazza del Popolo” che segnò la stagione romana della Pop Art italiana. Una ventina le opere esposte, realizzate tra gli anni ’60 e ’80 e provenienti direttamente dal suo archivio personale, che riescono a documentare il lavoro di un pittore che ha saputo lasciare un segno indelebile nel panorama artistico italiano del secondo dopoguerra.
Da autodidatta, Franco Angeli ha infatti segnato un’epoca con il suo potente linguaggio visivo, diventando un simbolo della critica alla violenza, alla guerra e alle prevaricazioni delle masse. La sua pittura ha attinto da un repertorio di simboli antichi e moderni (la lupa, l’aquila, la svastica, la falce e il martello, il dollaro), ha saputo elaborare un linguaggio che, filtrando le influenze provenienti da oltreoceano, è riuscito a dar voce a un’intera generazione, quella degli anni Sessanta, e al contempo a possedere un’identità e una sensibilità proprie. Un’arte in grado di fondere magistralmente ironia, storia, memoria e universo quotidiano.
Ad inaugurare la mostra saranno Giuseppe Benvenuto, direttore della Contemporanea Galleria d’Arte e Graziamaria Starace, Assessore alla Cultura del Comune di Vieste.
L’esposizione sarà visitabile tutti i giorni, festivi inclusi, dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 20.00, fino al 28 febbraio