Sport Calcio Foggia 1920
01/04/2016
di Umberto della Martora
Non era facile , ieri sera , aver ragione di un Cittadella, vera “macchina da guerra” nel suo girone di Lega Pro, praticamente vinto con distacco abissale sulla seconda. Il Foggia, però, quando gioca da Foggia, non teme niente e nessuno e lo ha dimostrato ampiamente più di una volta. Alfieri della vittoria contro i veneti, 2 dei suoi uomini più rappresentativi, Sarno e Iemmello, autori entrambi di una doppietta che ha mandato al tappeto un avversario tutt’altro che semplice da domare. Al loro fianco un Angelo scatenato nel fornire assist a ripetizione ai compagni del reparto avanzato, ed una squadra comunque capace di stringere l’avversario in una morsa, secondo i dettami del modulo “dezerbiano”. A proposito del quale, c’è da dire che la variante tattica voluta dall’allenatore (dal 4-3-3 al 3-4-3 con Coletti centrale difensivo al fianco di Loiacono e Gigliotti) ha dato copiosi frutti, rendendo Di Chiara e lo stesso Angelo più liberi di attaccare, avendo sempre le spalle coperte. Anche l’ovvio ritorno del Cittadella nella seconda parte di gara e la rete del 3-1 diCoralli, non hanno mai dato l’impressione di poter soggiogare i Satanelli che, dopo il 4-1 di Sarno, hanno saputo anche ovviare all’espulsione( probabilmente affrettata….) di Narciso con un Vacca, splendido protagonista nell’inedita veste di portiere. Ora però, in attesa del ritorno di Coppa, testa al Campionato ed a quell’obiettivo ( non diciamo quale……) che l’intera Foggia attende da tanto, troppo tempo…….