Sport Calcio Foggia 1920
14/04/2016
di Umberto della Martora
Che Mister Auteri non nutra eccessive simpatie per i colori rossoneri (del Foggia) è storia arcinota. Che non ci sia molto…..feeling con Roby De Zerby anche. Non era pensabile, però, che la faccia di bronzo dell’attuale allenatore del Benevento arrivasse al punto di accusare i Satanelli di godere di favori arbitrali, quando invece la realtà parla di tutt’altro. A prescindere da errori arbitrali che possono a volte favorire o danneggiare le singole squadre ( e non ci sembra che nell’attuale stagione ci siano stati grandi episodi pro- Foggia), vorremmo ricordare allo smemorato tecnico sannita solo qualcuna delle tante situazioni che, casualmente, hanno permesso alla sua squadra di uscire indenne da partite che probabilmente non avrebbe meritato affatto di vincere o pareggiare. Vogliamo parlare di quel calcio di rigore assegnatogli contro il Matera, che ancor oggi fa schiumare rabbia e rammarico a Pasquale Padalino? Avrà forse dimenticato il signor Auteri quel rigore assegnatogli a Foggia per un fallo non commesso e per altro fuori area? Come non menzionare poi, Cosenza –Benevento di lunedì scorso , partita nel corso della quale è venuta meno un’espulsione per fallo da ultimo uomo di un suo difensore? Gli consigliamo, inoltre, di andarsi a rivedere le immagini del penalty concessogli nel corso della stessa gara da considerare quanto meno ……dubbio. Omettiamo , infine, di parlare dell’eclatante 6-0 inflitto alla Casertana perché, su eventuali conflitti di interessi da più parti sussurrati, non è certo compito nostro indagare. Consigliamo, pertanto , al trainer giallorosso, di evitare di parlare a sproposito e di concentrarsi ancor di più sul suo lavoro. Lasci in pace la compagine rossonera , perché la dirigenza del Foggia, assieme a staff tecnico, calciatori e pubblico, non accetta lezioni di etica da chicchessia, tantomeno da lui, visto che signori si nasce.