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Sport Calcio Foggia 1920

15/04/2016

Trionfo del Foggia in Coppa Italia. Dopo lo scoppiettante 4-1 dell’andata, i rossoneri impattano a Cittadella con un pirotecnico 4-4.
Cosimo Chiricò

di Umberto della Martora

Il Foggia fa sua la Coppa Italia di Lega Pro, ed è la seconda volta nella sua storia: non è riuscito il Cittadella a ribaltare il 4-1 subito nel match d'andata, anche se la compagine di Venturato ci ha provato, con atteggiamento molto offensivo, che ha però partorito solo un pirotecnico 4-4, insufficiente a indirizzare la Coppa in Veneto. L'undici di De Zerbi , in un ottimo momento di forma, è riuscito ad andare 8 volte in rete in due gare, aggiudicandosi meritatamente il trofeo. Nella fase iniziale il Cittadella è più attivo e sfiora la segnatura con Lora, Cappelletti e Jallow, ma il Foggia, cinicamente, alla prima vera occasione punisce i padroni di casa: ottima giocata di Chiricò e inserimento nell’area piccola di Gerbo ,messo giù fallosamente da Donazzan. Il conseguente rigore è trasformato da Iemmello . I cittadellesi, però, non si arrendono, ed orgogliosamente pareggiano quasi subito con Coralli, abile a insaccare sul cross basso di Jallow, sorprendendo il giovane portiere Micale. La gara è sempre più aperta: il Foggia sfiora la marcatura ancora con lo scatenato Iemmello. Il raddoppio arriva al 26': l'assist è firmato ancora dall’ottimo centravanti foggiano che, superato il diretto avversario, serve un comodo assist a Floriano che in corsa trafigge Vaccarecci.. Al 29' altro rigore per il Foggia: Chiricò prova il cross , ma Minesso intercetta con il braccio; è sempre Iemmello a realizzare il penalty del tre a uno. La partita propone al 33'ancora un penalty, questa volta per il Cittadella, per fallo di mano di Chiricò nella propria area. Coralli dal dischetto va in rete. Al 41' i veneti pareggiano i conti: punizione battuta da Sgrigna e colpo di testa di Cappelletti che supera Micale, impietrito al centro della porta. Nella ripresa il Cittadella rischia tantissimo all'8': ripartenza del tridente rossonero contro un solo difensore avversario; la conclusione finale di Gerbo termina alta. Orgogliosamente è il turno degli uomini di Venturato a passare in vantaggio: Jallow lavora una palla per Minesso che segna un gran bel gol con uno splendido tiro al volo. Vittoria? Assolutamente no…..nella giostra del goal Il Foggia pareggia immediatamente con un tiro da cineteca di Chiricò che fa fuori Minesso e depone la sfera lì dove il portiere non può arrivare. Gli ultimi minuti registrano solo l’entusiasmo degli oltre 1000 tifosi foggiani presenti sugli spalti che ,al triplice fischio finale,festeggiano a lungo con i propri beniamini e Mister De Zerbi.