Sport Calcio Foggia 1920
01/05/2016
di Umberto della Martora
Convincente prova del Foggia, dopo lo scivolone di Cosenza, contro un Martina che, per quanto visto sul terreno di gioco, ha mostrato di meritare il penultimo posto, malgrado la presenza , tra le sue fila, di calciatori di esperienza e riconosciuto valore tecnico. Contro i Satanelli, però, c’è stato ben poco da fare per gli uomini di Franceschini, mai in grado di contrastare efficacemente l’ottimo possesso palla dei “Dezerebiani”. Apre le marcature per i dauni il bomber Iemmello, sfruttando un errore in disimpegno della difesa itriana, al 22’. Piede ancora pigiato sull’acceleratore ed a 4’ di distanza arriva il bis, firmato da Sainz-Maza. Un uno-due letale, quello dei rossoneri, cinici nello sfruttare gli svarioni degli avversari. Match chiuso ? Sicuramente, perché nel secondo tempo la musica non cambia. Sono sempre i padroni di casa a menare la danza : il tris lo firma meritatamente Antonio Vacca, autore fin qui di una prova da incorniciare. L’ex beneventano, non ancora soddisfatto, si esibisce qualche minuto più tardi in una splendida azione personale e, con la complicità di Sarno, permette a Iemmello di raggiungere quota 22 reti in campionato, chiudendo il derby sul 4-0. Al 74’ De Zerbi (giustamente) consente la standing ovation al suo centrocampista che, con il pubblico dello Zaccheria in piedi ad acclamarlo, lascia il posto al giovane Lodesani. Al triplice fischio finale, ancora applausi a scena aperta per Vacca e compagni che agguantano la seconda posizione, da difendere a denti stretti, la prossima settimana, a Castellammare di Stabia. Per il Martina, penultimo con 21 punti, in coabitazione con l’Ischia, la speranza di mantenere la categoria è affidata agli spareggi-salvezza.