Sport Calcio Foggia 1920
05/01/2015
di Umberto della Martora
Il Foggia “inaugura” il 2015 con la difficile trasferta di Pagani. Possibili novità tattiche nello scacchiere di De Zerbi.
Allenamento a porte chiuse, oggi allo Zaccheria , per il Foggia di De Zerbi. Il giro di boa del Campionato, prima gara del 2015, pone di fronte ai rossoneri la difficile trasferta di Pagani ed allora il tecnico dauno, dopo la debacle casalinga col Barletta, prova a dare la scossa ai suoi apportando alcuni correttivi al suo scacchiere. Nel corso del galoppo infrasettimanale con la Berretti, provato il bomber della squadra Iemmello ( 7 reti per lui) sulla fascia sinistra , invece che al centro del reparto avanzato, per dare maggiore profondità all’attacco. Al posto di Giò Cavallaro, il 21enne Leonetti, meno abile nel saltare l’uomo, ma sicuramente più concreto dell’esperto compagno, nell’area piccola ed in fase conclusiva. La variante, se non venisse proposta già dal primo minuto a Pagani, potrebbe, alla bisogna, essere adottata anche in corso d’opera. Nessun cambiamento in difesa, con la coppia centrale costituita da Potenza e Gigliotti, affiancati da Bencivenga ed Agostinone e la variante Loiacono nelle vesti di alternativa al terzino ex Lecce. A centrocampo, intoccabile capitan Agnelli, le altre 2 maglie dovrebbero essere assegnate a D’Allocco e Quinto, mentre dovrebbero partire dalla panchina Gerbo , recuperato da un lungo infortunio, ma ancora non al top della condizione, oltre allo spagnolo Sainz-Maza . In attacco, di cui abbiamo detto prima, il terzo del tridente sarà sicuramente Sarno, che agirà come di consueto lungo l’out destro. Questo, in definitiva, il possibile schieramento: (4-3-3) Narciso, Bencivenga (Loiacono) Potenza , Gigliotti, Agostinone, Agnelli, Quinto(Maza), D’Allocco (Gerbo), Sarno, Leonetti(Cavallaro) , Iemmello.
Umberto della Martora