In giro per la Cittą
21/05/2016
di Umberto Mastromartino
La “Politica del fare” vince su quella del “dire”. Luigi Buonarota ridà fiato a Via Trinitapoli
Foggia, sabato 21 maggio 2016
Unicuique suum. Perché questa affermazione? È semplice. Non meno di 10 giorni vi fu l’ultimo appello. Oggi ci sono i risultati. Parziali, certo, ma utili a non farla più nominare come “strada della morte”. Luigi Buonarota, Consigliere Comunale di Foggia e capogruppo Lavoro e Libertà, è riuscito a ridare fiato a un’arteria importante del capoluogo dauno. Quella strada che ogni giorno è percorsa da circa quattromila persona per recarsi sul luogo di lavoro.
Difatti, Via Trinitapoli, da anni, era al centro dell’attenzione sia di Buonarota, sia dei residenti, che lamentavano pericoli stradali causati da buche, voragini, finanche sporcizia dovuta all’abbandono di rifiuti di ogni genere sul ciglio della strada. Mi son recato sul luogo e ho potuto constatare che qualcosa è stato fatto, di importante, viste le condizioni cui 15 giorni fa versava quell’area periferica cittadina. Ascoltando i residenti si percepisce più serenità, più presenza di chi ha l’obbligo di curare e amministrare il bene pubblico per il bene comune.
Le foto sono eloquenti. Inviate da alcuni residenti e pubblicate su un profilo facebook, si legge: «Via Trinitapoli.... bonifica rifiuti e potatura alberi, rappezzi asfalto, illuminazione, fermata bus con pensilina e tanto altro c'è da fare ....GRAZIE LUIGI BUONAROTA a breve ci sarà una piccola festa».
Per la cronaca, nella settimana del 9 maggio, su molte testate giornalistiche fu pubblicato un accorato e diretto comunicato dello stesso Buonarota, che annunciava l’inizio dei lavori di ripristino della via in oggetto. Interventi garantiti dall’Assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Foggia, Avv. Antonio Bove, il quale in prima persona, la mattina del 5 maggio 2016 durante l’inaugurazione del tratto di via Trinitapoli che la Provincia di Foggia prolungherà fino al nuovo casello autostradale che sarà costruito nella zona ASI, la zona industriale di Foggia, s’impegnò per tal richiesta.
Tutti sappiamo, e non dobbiamo nasconderci dietro sillogismi artefatti ad hoc da chi della politica ne fa un’occupazione lavorativa piuttosto che un servizio per il bene comune, Via Trinitapoli soffre da anni, più di 15, di carenze infrastrutturali. La deplorevole condizione di viabilità che collega Foggia con l’ASI –Area di Sviluppo Industriale- per Buonarota è stata sempre al centro dei problemi da risolvere, senza mai demordere, anche quando scelse di non far parte della compagine amministrativa del 2009.
La querelle burocratica per conferire fondi alla zona industriale e per far ristrutturare le sue vie stradali è datata. Già dal 2004 fu l’impegno che Buonarota assunse nella Giunta Ciliberti. Poi e fuori dai banchi consiliari, l’attuale Consigliere Comunale di Foggia e capogruppo Lavoro e Libertà, continuò nella battaglia, non sua, bensì di chi lo interpellava per dar loro voce.
Oggi Buonarota è ritornato tra quei banchi. Lo ha fatto nel 2014 sbaragliando tutti, suffragato con ben 1500 voti tanto da essere soprannominato “the special one”. E i risultati non si son fatti attendere. Ha dovuto “ammonire” l’attuale Sindaco, Frano Landella, e il Presidente del Consiglio Comunale, Luigi Miranda, con ben due interpellanze ufficiali a loro presentate rispettivamente l’11 febbraio 2015 e il 04 settembre 2015. Ma alla fine, e grazie anche alla sincera disponibilità e responsabile intervento dell’Assessore Bove, Luigi Buonarota è riuscito a ridare sicurezza a Via Trinitapoli. Strade riassettate con rappezzamenti laddove buche, voragini e avvallamenti dei bordi stradali minavano l’incolumità di automobilisti, ciclisti e pedoni, particolarmente di chi sosta vicino le fermate dei mezzi pubblici, pulizia dei bordi stradali a ridosso dei bidoni dell’immondizia e più illuminazione.
L’intervento è temporaneo giacché sono previsti interventi infrastrutturali importanti e sostanziali già messi in cantiere con l’approvazione dei fondi regionali, pari a 6.308.635,10 milioni di euro, come descritti e stanziati nell’Accordo di Programma Quadro Trasporti, con deliberazione della Giunta Regionale n° 540 del 24/03/2011, e dell’Intesa Generale Quadro fra Regione Puglia e Ministero delle Infrastrutture e Trasporti, con deliberazione CIPE n° 62 del 03/08/2011, ma che conferiscono più sicurezza alla viabilità, più decoro, e soprattutto più serenità ai residenti e ai lavoratori che quotidianamente, in ogni ora, percorrono quella via.
Concludo che questo mio articolo non è un prodotto politico di parte, ma è il risultato di chi con la Politica (con la P maiuscola) conferisce Bene Comune. Non sono nuovo ad attribuire onori a politici di ogni casacca e colore quando svolgono bene il loro mandato, ripeto mandato non occupazione lavorativa. L’ho fatto e lo faccio con tutti, purché adempi al suo mandato. Chi mi conosce sa bene anche che non manco di accollare oneri a chi è preposto al bene pubblico e puntare il dito verso chi sbaglia e/o si disinteressa della collettività e del territorio.
Unicuique suum l’imperativo che adotto, maggiormente in Politica, allorquando la “Politica del fare” vince su quella del “dire”.
Ad Maiora!