Cronaca
25/05/2016
di Umberto della Martora
Quando mi hanno detto che ci avevi lasciato, caro Luigi, ho pensato ad uno dei tuoi soliti scherzi. Quelli che eri solito fare assieme al nostro comune amico Enzo Croce, a scapito di una intera redazione,la nostra, quella della vecchia Tele Dauna , fatta da una combriccola non di colleghi di lavoro, ma di amici veri. Con te , con Gerardo Leone, Osvaldo Fasano, Lello Carta,Nino Bruno e tanti altri che sarebbe troppo lungo elencare, ho condiviso 12 anni della mia vita giornalistica, sicuramente i più belli soprattutto dal lato umano, perché abbiamo sempre lavorato divertendoci. E quando per vari motivi subentravano tensioni , difficoltà e problematiche tecniche, il tuo sorriso, la capacità di trasmettere positività agli altri , annullavano i nuvoloni e con qualche battuta delle tue si stemperava tutto e ritornava il buon umore. In questi ultimi tempi è stato bellissimo ritrovarti a Telefoggia , con al fianco la tua Francesca , moglie amatissima, ma anche amica, compagna, collega di lavoro e sicuramente unico vero amore della tua vita. Ora, all’improvviso, hai deciso di dire basta alla tua breve vita terrena, lasciandoci a soli 52 anni con un vuoto che sarà difficilissimo colmare. Solo la fede potrà aiutarci a metabolizzare questa tua assenza, assieme alla certezza che anche da lassù la tua allegria ed il tuo sorriso ci accompagneranno, rendendo ancora più celeste quel Paradiso nel quale tutti noi vorremmo ritrovarci. Ti abbraccio con affetto e commozione, Umberto.