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Sport Calcio Foggia 1920

30/05/2016

Tutti i voti del Foggia nella gara dello Zaccheria contro il Lecce
Marti Riverola

di Umberto della Martora

NARCISO: pochissimo lavoro per lui, svolto, per altro, nel modo migliore. VOTO: 6,5

GERBO: terzino non di ruolo, ma per necessità, a parte una piccola incertezza sul goal del Lecce, fa tutto bene. VOTO: 6,5

LOIACONO: un muro contro il quale gli attaccanti salentini possono solo sbattere la testa. VOTO: 7

COLETTI: riuscire a ridurre Moscardelli al minimo sindacale è impresa non facile e non da tutti. VOTO: 7

Di CHIARA: incontenibile sulla fascia sinistra, diventa attaccante aggiunto e spina nel fianco per gli avversari in fase offensiva. Ubiquitario. VOTO: 7,5 Dall’84’ ANGELO: torna in campo contro la sua ex squadra dopo l’infortunio alla caviglia. Applauditissimo dall’intero Zaccheria. S.V.

RIVEROLA: tecnica, intelligenza tattica ed un goal da favola. Per noi il migliore in campo. VOTO: 8

AGNELLI: la generosità e l’impegno che mette in campo in ogni partita, giustificano pienamente quella fascia da capitano che indossa ormai da anni. VOTO: 7

VACCA: senso della posizione, qualità di palleggio, grane distributore di gioco. Esce stremato. VOTO: 7   Dall’88’ SAINZ-MAZA : S.V.

SARNO: a volte sembra estraniarsi dal contesto, ma quando si accende…..fa luce e….goal. Interruttore. VOTO: 7

IEMMELLO: che non abbia segnato può essere anche una notizia. Fa però tanto gioco in fase offensiva, sacrificandosi anche in sfiancanti rientri con tanto “lavoro sporco”. Indispensabile. VOTO: 7

CHIRICO’: lavora molto in tandem con Di Chiara, aggiungendoci l’imprevedibilità del suo piede sinistro. Trottolino. VOTO: 7 Dal 75’ DE GIOSA: a giochi fatti , giusto farlo entrare per rafforzare il reparto arretrato. VOTO: 6

DE ZERBI: partita preparata in maniera impeccabile, non sbaglia assolutamente nulla. Anche i cambi sono azzeccatissimi. Condottiero. VOTO: 8