Sport Calcio Foggia 1920
30/05/2016
di Umberto della Martora
La doppia finale dei play-off per salire dalla Lega Pro alla B sarà tra Foggia e Pisa: la squadra rossonera, allenata da De Zerbi, ha estromesso il Lecce vincendo per 2-1 allo Zaccheria. Un risultato che ha dato sicurezza ai satanelli, che già all'andata avevano battuto i giallorossi per tre a due. Rammarico per il Lecce di Braglia, che aveva visto sfumare le proprie chanches nei minuti iniziali del primo tempo, allo stadio Via Del Mare, nei 90’ dell’andata. Un approccio alla gara sbagliato e qualche errore nelle scelte dell’allenatore salentino avevano premiato la migliore organizzazione di gioco dei rossoneri. Nel ritorno allo Zaccheria, il Foggia comincia molto bene e conquista diversi calci di punizione: al 5', sugli sviluppi di un calcio piazzato, Vacca suggerisce per Agnelli che tocca a Sarno, il quale viene rimontato da Moscardelli .Insistono i Satanelli che al 17 ci provano ancora su punizione di Vacca, battuta in area per Chiricò anticipato sempre da Moscardelli. Bravo anche Perucchini , poco più tardi, su Di Chiara, smarcato efficacemente da Riverola. Al 24' Sarno con un sinistro da fuori va vicino al vantaggio. Poco dopo sarà Agnelli ad avere la palla buona su servizio di Riverola, con Lepore che riesce a impedirgli il tiro. Occasione importante per i salentini al 32': Doumbia manca il gol dopo un'incertezza del reparto arretrato foggiano. Al minuto 44’ Foggia in avanti con il furetto Chiricò che entra in area di rigore, cade in un contrasto con l’avversario diretto e rimedia solo un cartellino giallo per simulazione. Nella ripresa il Lecce, schierato con un 4-2-4, tiene più alto il baricentro, ma concede spazi sugli esterni: Riverola al 50' regala il vantaggio ai suoi, convergendo verso il centro: tiro con il destro, dello spagnolo, e palla in rete alle spalle di Perucchini. Un Eurogol del “canterano” che manda in estasi il popolo rossonero. Moscardelli, ancora lui, prova a scuotere i compagni dal torpore , ma Narciso fa buona guardia e para due sue conclusioni. Sarà, però, ancora il Foggia a segnare: al 64' Chiricò si incunea e crossa sul secondo palo dove si fa trovare pronto Sarno che realizza il due a zero. Il Lecce è vivo e accorcia le distanze al 73': conclusione di De Feudis che coglie la traversa , ma è svelto Caturano a mandare in rete il pallone per l'1-2. Il Foggia, però,continua ad avere in mano la gara. Satanelli vicini al tris subito dopo,ma Iemmello fallisce il tap-in da posizione peraltro difficile. Finisce con la gioia incontenibile dei tifosi foggiani e con la sciarpata dei leccesi che hanno comunque applaudito i loro giocatori, ma anche i rossoneri, riconoscendone sportivamente l’indubbia superiorità .