Sport Calcio Foggia 1920
08/09/2016
di Umberto della Martora
Dare giudizi , anche approssimativi sul campionato, dopo due sole partite giocate, sarebbe pretestuoso nonchè azzardato . Oltre che in crescita dal punto di vista fisico, molte squadre hanno ancora necessità di rodare bene il motore e trovare la giusta quadratura del cerchio. Ed è proprio quello che sta facendo il Foggia che, dopo l'arrivo del nuovo timoniere Giovanni Stroppa, sta iniziando a tradurre sul campo le idee del neo-tecnico rossonero. I risultati sembrano dare ragione a Vacca e compagni che, a differenza delle passate stagioni (un pari nelle prime due gare l'anno scorso), sono questa volta partiti col piede giusto, come testimoniano i 6 punti in due partite. Sottobraccio ai Satanelli il Lecce di Mister Padalino, compagine accreditata nei pronostici della vigilia, come una delle candidate alla vittoria finale. Ad inseguire le attuali capolista, distaccato di due punti, un terzetto composto dalle neo promosse Taranto e Vibonese ( quest'ultima prossima avversaria del Foggia allo Zaccheria) e dell'ambizioso Matera, guidato da quell'Auteri nemico (calcisticamente) giurato di De Zerbi e vincitore dell'ultimo campionato col Benevento. Nel gruppo delle compagini a 3 lunghezze dal duo pugliese, degne di menzione la Reggina di Karel Zeman, fedele seguace della filosofia di papà Zdenek , l'agguerrita Juve Stabia ed un Cosenza che, ne siamo certi, malgrado lo scivolone casalingo di domenica scorsa, si ritaglierà a breve i propri spazi. Attenzione , poi, a chi insegue a 0 punti o addirittura a -2 come il Catania , perchè complessi come i siciliani, o Catanzaro e Casertana, giusto per menzionarne qualcuno, non si accontenteranno certo di campionati anonimi, ma domenicalmente proveranno a mettere i bastoni tra le ruote ai propri avversari, avendo qualità tecniche di tutto riguardo. Felice stagione a tutti.