Cronaca
09/09/2016
di Umberto Mastromartino
QUESTURA DI FOGGIA
Commissariato di PS di San Severo
Via F. d’Alfonso n°78
COMUNICATO STAMPA
San Severo 9 settembre ’16
La Polizia arresta compagno violento
Ieri, il Commissariato di P.S. di San Severo, ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal G.I.P., presso il Tribunale di Foggia, a carico di V.M.del ’62, di San Severo, pregiudicato per reati con la persona aggravati dall’ uso dell’alcool, in quanto era solito picchiare brutalmente e minacciare ed ingiuriare con espressioni volgari la propria compagna con lui convivente da circa 18 anni, di San Severo, spesso anche alla presenza del loro figlio ancora minorenne.
Emblematici sono propri due interventi effettuati da personale di questo ufficio a distanza di pochi giorni. Il primo è l’episodio accaduto a fine luglio scorso allorquando la povera donna riusciva ad allertare il 113 riferendo di essere stata picchiata per l’ennesima volta dal proprio compagno in preda ai deliri dell’alcool. Sul posto personale di questo ufficio ebbe modo di accertare quanto lamentato dalla signora che nell’occasione dovette recarsi al Pronto Soccorso per una frattura al piede, con prognosi di trenta giorni.
Il secondo avvenuto a metà agosto allorquando personale di questo ufficio interveniva in quanto il V.M., ubriaco, con calci e pugni cercava di entrare in casa, ingiuriando pesantemente la compagna che per tutelare la propria incolumità cercava di non farlo entrare in casa.
Si tratta solo di due episodi che si inseriscono in un contesto famigliare di sistematiche e continue violenze psichiche e fisiche, aggravate anche dal disagio economico in cui versa la famiglia in questione. Ormai erano anni che la donna subiva umiliazioni e botte, che solo a fine luglio decide di denunciare.
Le indagini immediatamente condotte da personale dell’ufficio anti stalking di questo Commissariato diretto dal V.Q.A. dott.ssa Finizio Cristina, hanno consentito infatti di appurare e circostanziare una serie di episodi violenti, prevaricatori ed offensivi ad opera del V.M. che minano la serenità famigliare, tempestivamente rappresentati alla locale Procura, che ha avanzato richiesta di misura cautelare, accolta dal Tribunale di Foggia.