Sport Calcio Foggia 1920
15/09/2016
di Umberto della Martora
Vola il Foggia a 12 punti, confezionando il quarto successo di fila in 4 gare, e rimane appaiato al Lecce, ieri vittorioso sul terreno amico contro il Catanzaro. Non era facile per Stroppa ed i suoi ragazzi oggi, in casa di un Francavilla desideroso di compiere l'impresa dinanzi alla propria gente, in un derby che per la prima volta, nella storia calcistica, li vedeva affrontare i rossoneri. I Satanelli, per altro, non sono stati "bellissimi", hanno anche sofferto l'agonismo e la voglia di far bene di Abate e compagni, ma hanno stretto i denti e colpito al momento opportuno con la giusta dose di cinismo. In verità il Foggia nel primo tempo ha creato qualche grattacapo ad Albertazzi, soprattutto con le consuete scorribande di Angelo che contribuivano a dare supporto alla prima linea. Dietro si faceva buona guardia e comunque Guarna si faceva sempre trovare pronto quando veniva chiamato in causa. Ad inizio ripresa, i rossoneri acceleravano i ritmi e coglievano i frutti al 51' con Sarno, che da fuori area beffava un distratto Albertazzi. Al 60' Rubin , in proiezione offensiva, potrebbe addirittura raddoppiare, ma il suo tiro va fuori. Mister Calabro corre ai ripari e prova a raddrizzare il risultato sostituendo al 62' il centrocampista Biason con la punta Nzola e qualche minuto dopo Finazzi per Prezioso. Padroni di casa anche sfortunati per un palo di De Angelis, ma il Foggia, in contropiede, con Chiricò sfiora il raddoppio. Nel finale il risultato non cambia ed al triplice fischio finale i Satanelli festeggiano sotto il settore ospiti , dove erano assiepati i circa 500 tifosi giunti dalla Capitanata a sostenere i propri beniamini.