Basket
12/01/2015
di Lino Mongiello
Foggia, 11 gennaio 2015. La Diamond Foggia subisce la prima sconfitta interna del torneo ad opera del Basket Ruvo (85-88) e fallisce, per il momento, l’aggancio alla prima posizione. Invece proprio il Ruvo e l’Altamura ora sono appaiate a quota 16 in graduatoria. I ragazzi di coach Papa hanno però buttato alle ortiche una vittoria che, alla fine poteva starci. Quasi sempre in vantaggio si sono fatti superare negli ultimi 5’. E gli ospiti sono stati bravi nel rintuzzare il tentativo di rimonta di Padalino e compagni e a portare a casa i due punti. Purtroppo la differenza tra le due squadre è emersa in modo evidente sotto i tabelloni dove i “lunghi” ospiti hanno quasi sempre avuto la meglio, ed avendo di conseguenza più palloni da giocare, hanno cercato, riuscendoci, di sfruttare l’abilità delle bocche da fuoco dalla lunga distanza. Eloquente il 14/26 dai 6,75. In casa Diamond si rivede il playmaker Marco Dell’Aquila. Tra gli ospiti c’è l’ultimo arrivato, Stanojevic. In avvio è il Ruvo con Arbore ad aprire le danze con il “puntuale” tiro da 3. Ma, nonostante le altre 4 “triple” realizzate nel parziale, la Diamond risponde colpo su colpo. Taylor (13 p. 2/2 da 3; 3/4 da 2; 1/1 t.l.) e D’arrissi (7 p.) “rispondono” altrettanto bene e consentono alla loro squadra di sopravanzare gli avversari fino alla chiusura del periodo (+8, 29-21). Nel secondo parziale, in poco meno di 2’, la Diamond incrementa il suo bottino con Vigilante e il solito Taylor e raggiunge il massimo vantaggio (+13, 35-22) ma nel frattempo si “sveglia” Sierra (15 p., 3/3 da 3; 3/4 da 2), anche perché non è oggetto di particolare attenzione da parte della difesa nero arancio. Con tre mini break il Ruvo ribalta la situazione (-3’47” 38-39). Nel finale Nicola Padalino e Vigilante (6 e 4 p.) riportano avanti i padroni di casa ma ancora Sierra, proprio sul suono della sirena, dalla linea dei 6,75, ristabilisce la parità (46 pari) e si va al riposo “lungo”. Al ritorno sul parquet è la Diamond più concreta. Cach Papa “sacrifica” Taylor in marcatura su Sierra. In effetti l’uruguaiano soffre la marcatura asfissiante dell’americano e il tabellino ospite ne risente (4 p.) ma la Diamond perde così la possibilità di “allungare” ancora. Infatti, alla terza sirena un sol punto divide le due compagini (63-62). Nell’ultima decisiva frazione si lotta punto a punto. Ma i canestri dalla distanza di Arbore, Stanojevic e Sierra sono “pesanti”. E Picuno mette a segno sei punti consecutivi che fanno sbandare i padroni di casa. A poco meno di 3’ gli ospiti sono a +10 (76-86). Nel combattuto e convulso finale la Diamond prova il colpo di “coda” e riduce a sole due lunghezze il divario. A 7” dalla fine Sierra infila solo uno dei due “liberi” a disposizione e Vigilante fallisce il tiro della parità. Vince Ruvo (85-88) e i padroni di casa possono soltanto rammaricarsi per l’occasione mancata.
Diamond Foggia – Tecnoswitch Ruvo di P. 85-88 (29-21; 46-46; 63-62)
Diamond Foggia: T. Taylor 25 (3/5 da 3; 9/12 da 2; 1/3 t.l.), L. Vigilante 16 (0/5 da 3; 6/6 da 2; 4/6 t.l.), E. Padalino n.e., N. Padalino 16 (0/1 da 3; 7/11 da 2; 2/4 t.l.), F. Lobasso 12 (1/6 da 3; 4/5 da 2; 1/2 t.l.), V. Vernò n.e., S. De Lisi n.e., A. Dell’Aquila (0/1 da 3), F. D’arrissi 12 (0/1 da 3; 5/6 da 2; 2/4 t.l.), M. Dell’Aquila 4 (1/3 da 2; 2/2 t.l.). Coach: B. Papa.
Tecnoswitch Ruvo di P.: A. Di Salvia 7 (1/2 da 3; 2/2 da 2), P. Campanale n.e., M. Quagliarella n.e., A. Picuno 9 (3/5 da 3; 9/12 da 2; 1/3 t.l.), S. Stanojevic 14 (3/4 da 3; 2/4 da 2; 4/6 t.l.), P. Arbore 14 (4/6 da 3; 0/2 da 2; 2/2 t.l.), M. Altamura 3 (1/2 da 3), H. Sierra 33 (6/11 da 3; 7/16 da 2; 1/2 t.l.), N. Carnicella n.e., J.M. Rodriguez 8 (0/1 da 3; 3/5 da 2; 2/2 t.l.). Coach: V. Lovino.
Arbitri: Vincenzo Giordano di Bari e Donato Davide Nonna di Casamassima.
Note: Spettatori 300 circa. 5 falli Dell’Aquila M., Di Salvia, Picuno e Rodriguez.