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Sport Calcio Foggia 1920

14/10/2016

Il prossimo turno. Il Foggia parte per Castellammare con molte incognite.
Il play Davide Agazzi ai tempi del Catania

di Umberto della Martora

Allo scontro con la Juve Stabia, altra grande del girone C di Lega Pro, arriva un Foggia incerottato per le tante assenze. A quella di Sarno, per un inizio di pubalgia , si sono aggiunte quelle altrettanto importanti di Vacca e Guarna, messi in castigo dal giudice sportivo, rispettivamente per 1 e 4 giornate. Da valutare, sono parole di Stroppa, anche le condizioni di capitan Agnelli, mal di schiena anche se recuperabile, e dell'esterno Chiricò, anch'egli con problemi ai muscoli adduttori. In porta ci sarà in ogni caso il portiere spagnolo Sanchez alla sua prima in Campionato. Come terzini intoccabili Angelo e Rubin , mentre nei ruoli di centrali difensivi potrebbero essere confermati Empereur, uno dei sempre presenti nell'undici titolare , e Martinelli che ha ormai recuperato al 100% dalla tallonite. Comunque in preallarme come possibili alternative, l'esperto Coletti, anche per un ruolo di centrocampo, e Loiacono , tornato disponibile dopo il turno di squalifica. Nella zona mediana, dando per scontato il recupero di Agnelli, dovrebbero agire Gerbo a sinistra e l'ex atalantino Agazzi nel ruolo di play, in ballottaggio quest'ultimo con Marcello Quinto. In avanti ci potrebbe essere una mossa a sorpresa, con Mazzeo e Padovan assieme dal primo minuto e Riverola (o Sainz-Maza) in appoggio, per un inedito 4-3-1-2. Letizia e Chiricò, se non impiegati inizialmente dal tecnico rossonero, andrebbero in panchina pronti a subentrare in caso di necessità.