Sport Calcio Foggia 1920

17/01/2015

Rossoneri a caccia dei 3 punti contro il Cosenza. De Zerbi dovrà fare a meno di Gerbo, Potenza e Loiacono.
Marcello Quinto

di Umberto della Martora

Rossoneri a caccia dei 3 punti contro il Cosenza. De Zerbi dovrà fare a meno di Gerbo, Potenza e Loiacono.

In attesa di conoscere il responso del ricorso per la gara col Martina, De Zerbi ed i suoi ragazzi stanno volgendo la propria attenzione al Cosenza, prossimo avversario di Agnelli e compagni allo Zaccheria. Il vecchio comunale foggiano, per altro, sarà “orfano” di svariate migliaia di spettatori ( e di euro per mancato incasso), stante la decisione della prefettura di consentire l’ingresso ai soli abbonati e possessori della Fidelity Card, dopo gli incresciosi episodi di Foggia-Barletta. Al tecnico dauno, inoltre, mancheranno ben 3 titolari: il centrocampista Gerbo per infortunio, in aggiunta a Potenza e Loiacono, che dovranno scontare un turno di squalifica per somma di ammonizioni. Quanto ai rossoblù, reduci da un pari interno contro la corazzata Salernitana, saranno a pieno organico, essendo l’intera rosa a disposizione di Mister Roselli, compreso l’ex Caccetta, “vecchio” pupillo di Peppino Pavone. All’andata, tra le due compagini, ci fu un rocambolesco 2-2, firmato dalle reti di Agnelli e Iemmello per il Foggia, e la doppietta di Calderini, per i calabresi, nella seconda parte di gara. Grande il rammarico in casa Foggia dopo il triplice fischio finale, sia per la squalifica di Quinto, che costrinse i compagni a giocare in inferiorità numerica, sia per qualche discutibile decisione arbitrale.

Non possiamo, prima di chiudere, non menzionare la conferenza stampa di presentazione da parte dei dirigenti Giuseppe Lo Campo e Luigi Miccoli del progetto "FOGGIA CARES", ennesima iniziativa benefica del Foggia Calcio, a tutela del piccolo Cristian, in coma a Roma. In un prossimo futuro, d’altro canto, non si esclude che la neonata Foggia Cares possa essere trasformata in una ONLUS. Da ricordare, infine, che domani il Foggia scenderà in campo con il lutto al braccio per commemorare Giorgio Trinastich, scomparso nei giorni scorsi, che, da azionista di maggioranza ed A.D., pilotò i satanelli nello storico salto dalla c2 alla c1, con De Zerbi in campo e Pasquale Marino in panchina.

     Umberto della Martora