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Sport Calcio Foggia 1920

10/12/2016

Foggia corsaro (1-3) a Melfi. I Satanelli rischiano prima la sconfitta, su rigore, per poi risorgere nel finale con Sarno e Sicurella.

di Umberto della Martora

Tornano alla vittoria i Satanelli, in quel di Melfi, dopo aver rischiato addirittura la sconfitta , all'81', su calcio di rigore inviato sul palo alla sinistra di Guarna, da De Vena. Ma andiamo con ordine: nel primo tempo non succede granchè , in quanto , alla maggior tecnica dei calciatori foggiani, il Melfi oppone tanta corsa ed un pressing asfissiante in ogni zona del campo. Occasioni da goal da ricordare davvero poche, se non un paio di conclusioni di Sarno fuori dallo specchio della porta ed una di Obeng, al 15', ben rimpallata da Loiacono. Cambia la musica ad inizio ripresa: i rossoneri premono sull'acceleratore e, dopo una doppia chance per Chiricò ben contrastato da Gragnaniello ed un'altra, rimpallata, per Riverola, trovano il vantaggio. Sainz Maza parte come un treno sulla fascia sinistra e mette al centro dove Bruno, nel tentativo di anticipare Sarno, confeziona la frittata, insaccando nella propria rete. Col Melfi in 10 per l'espulsione di Obeng, avvenuta 60 secondi prima della rete del vantaggio foggiano, sembrerebbe tutto facile per i ragazzi di Stroppa. Macchè.....giusto per complicarsi la vita , Agnelli e compagni prima si fanno raggiungere al 73' da Foggia, perso in area da Angelo, per poi rischiare addirittura la debacle all'81'. Martinelli butta giù De Vena in area, ma lo stesso calciatore melfitano getta alle ortiche il conseguente rigore, sparando sul legno alla sinistra del numero uno ospite. A quel punto, Sarno suona la carica ai suoi: fa le prove all'85', mandando fuori di poco con un bel tiro a giro, per poi mettere in fondo al sacco, in tuffo di testa, un eccellente assist servitogli da Riverola. Il tris lo confeziona, nei minuti di recupero, il neoentrato Sicurella che con un gran destro sorprende Gragnaniello . Un ritorno al successo sofferto, ma sicuramente salutare per i dauni, non solo per la classifica, ma anche e soprattutto per mettere a tacere qualche malumore di troppo e ricaricare di entusiasmo e fiducia l'intero ambiente rossonero.

MARCATORI – 62′ Bruno (aut.) (F), 72′ Foggia (M), 82′ Sarno (F), 95′ Sicurella (F)MELFI – 4-3-1-2 – Libutti; Grea, Laezza, Bruno; Obeng, Vicente, Lodesani (89′ Casiello); Cittadino (70′ Demontis); De Vena, Foggia (79′ Paterni). A disp.: Viola, Nicolao, Lanzaro, Ferraro, Sciretta, Mangiacasale. All. Dino Bitetto FOGGIA – 4-3-3 – Guarna; Angelo, Martinelli, Loiacono, Rubin; Agnelli (95′ Quinto), Vacca, Riverola (91′ Sicurella); Chiricò (59′ Padovan), Sarno, Maza. A disp.: Tucci, Empereur, Dinielli, Coletti, Sanchez, Sansone. All. Giovanni Stroppa ARBITRO – Prontera di Bologna (Colizzi – Guglielmi) AMMONITI – Bruno (M), Grea (M), Martinelli (F), Gragnaniello (M), De Vena (M) ESPULSI – 61′ Obeng (M) ANGOLI – 1-5