Sport Calcio Foggia 1920
17/12/2016
di Umberto della Martora
E' un Foggia vincente e....convincente, quello che stasera torna a vincere sul prato dello Zaccheria. Contro un Cosenza affatto arrendevole, gli uomini di Stroppa ripetono il risultato di Melfi, dando , però, forti segnali di ripresa sul piano del gioco e della manovra. Non è stato tutto rose e fiori per i Satanelli che, pur in formazione rabbrecciata per le tante assenze anche di calciatori importanti, iniziano la gara a spron battuto, mettendo a dura prova le qualità del portiere calabrese Perina. Le fiammate dei vari Sarno, Chiricò, Coletti non producono, però, esito positivo e , come spesso accade sui campi di calcio, alla prima occasione i cosentini vanno in vantaggio: al 35' Statella chiede l'uno-due a Ranieri e batte l'incolpevole Guarna, con la difesa rossonera incapace di contrastare adeguatamente l'attaccante. Il Foggia però non ci sta e, grazie anche alla calorosa spinta del proprio pubblico , coglie il pari prima del riposo. A rimettere in piedi la gara provvede Loiacono che raccoglie in corsa un preciso assist di Rubin e mette in rete di forza. Padroni di casa ancora proiettati in avanti, ad inizio ripresa, alla ricerca dei tre punti. Sarno, tra i più vivaci del reparto avanzato, fa prima le prove del goal, in un paio di occasioni, per poi trovare il vantaggio al 68', dopo aver beffato con uno spunto dei suoi la retroguardia ospite. Il tecnico calabrese tenta la rimonta, inserendo prima Filippini e Baclet in sostituzione degli esausti Capece e Gambino, al 71', e qualche minuto dopo l'ex Cavallaro per Criaco. La risposta di Stroppa è Sicurella che dà il cambio, all'84', ad un positivo Riverola. Tre giri di lancette più tardi, è proprio il giovane centrocampista siciliano a mettere in cassaforte il risultato, così come aveva fatto a Melfi la scorsa settimana, segnando da posizione defilata con un bellissimo diagonale che non dà scampo al pur bravo Perina. Gli ingressi all'89' di Quinto e Martinelli servono solo come passerella per gli applauditissimi Vacca e Sainz Maza. Il Foggia chiude la partita ed il girone d'andata conquistando 3 punti pesantissimi che posizionano i dauni a soli 2 punti dalla vetta della coppia di testa Matera - Lecce.
FOGGIA: Guarna, Loiacono, Rubin, Agnelli, Coletti, Empereur, Riverola (dall'84' Sicurella), Vacca (Quinto dall'89') , Sainz-Maza (Martinelli dall'89'), Sarno, Chiricò. In panchina: Sanchez, Quinto, Martinelli, Agazzi, Sicurella, Dinielli, Sansone, Tucci. Allenatore: Giovanni Stroppa. COSENZA: Perina, Corsi, Capece ( dal 71'Filippini), Tedeschi, Blondett, Criaco (dall'80' Cavallaro), Caccetta, Gambino (dal 71'Baclet), Statella, Ranieri, D´Anna. In panchina: Saracco, Quintiero, Cavallaro, Meroni, Appiah, Baclet, Mungo, Madrigali, Filippini, Scalise. Allenatore: Giorgio Roselli.
Terna arbitrale: Giosuè Mauro D´Apice di Arezzo, coadiuvato dai signori Antonio Santoro e Antonello Mangino della sezione di Roma1