Sindacale
09/01/2017
di Umberto Mastromartino
Gianni Ricci: "Bene milleproroghe ma restano nodi importanti insoluti"
A breve la richiesta di confronto sui lavoratori precari nelle Pa di Capitanata
"Abbiamo tutti tirato un sospiro di sollievo dopo il varo del decreto milleproroghe da parte del Governo. Ora, però, c'è bisogno di trovare risposte per altre fondamentali questioni sociali". Così Gianni Ricci, segretario generale della Uil-Foggia in merito al provvedimento dell'esecutivo. "Il Governo si è mosso nella direzione auspicata dai sindacati su molti punti. Sono state accolte le richieste della Uil di prorogare al 2017 gli ammortizzatori sociali nelle aree di crisi. Altrettanto positivo è l’aver prorogato di un anno i contratti ai precari della pubblica amministrazione. Una questione che, anche qui, in Capitanata è molto sentita per la presenza di una nutrita platea di precari. Ma è chiaro che non si può procedere con soluzioni tampone, vanno stabilizzati i percorsi lavorativi e le professionalità. E a breve, su questi temi, avvieremo un confronto con la Regione, la Provincia e i comuni", afferma Ricci che indica anche gli altri terreni di confronto ancora aperti: "c'è il problema della fine degli incentivi, per il prossimo anno, per gli oltre 185mila lavoratrici e lavoratori iscritti alle liste di mobilità e la fine della decontribuzione totale per gli apprendisti assunti da aziende sotto i 9 dipendenti. Va trovata, inoltre, la soluzione per il bacino dei lavoratori socialmente utili".provvedimenti. Noi continueremo a svolgere la nostra funzione di proposta e di stimolo a tutti i livelli, partendo, però dalle questioni specifiche della Capitanata", conclude il segretario generale della Uil Foggia.
"Ci auguriamo che questi ultimi punti vengano presi in considerazione dal Parlamento in sede di conversione del decreto o con altri