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09/02/2015

Incendio nel “ghetto di Rignano” manda in fumo almeno 30 baracche. Esclusa l’origine dolosa del rogo
Immagine del rogo

di Umberto della Martora

Ancora un incendio nel cuore della notte , questa volta all’interno di quello che viene considerato come “Il ghetto di Rignano”. Il villaggio, sito a pochi km dal paesino garganico e dalla città capoluogo, è abitato da cittadini extracomunitari di varie nazionalità, lavoranti presso aziende agricole della zona, oltre che da braccianti stagionali periodicamente ingaggiati per la raccolta delle olive o dei pomodori. Fortunatamente non si contano feriti tra gli occupanti le baracche, anche se una trentina di queste sono andate totalmente distrutte dalle fiamme. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco che sono riusciti a domare le fiamme dopo ore di lavoro e ne hanno esclusa l’origine dolosa. A loro dire, infatti, l’incendio sarebbe divampato a causa di una stufa lasciata distrattamente accesa da uno degli occupanti , per difendersi dal freddo intenso della notte.

                                 Umberto della Martora