Sport Calcio Foggia 1920
27/08/2017
di Umberto della Martora
Pubblico delle grandi occasioni all'Adriatico di Pescara, per i grandi ritorni ....di Zeman sulla panchina biancoazzurra e del Foggia in una categoria, la B, abbandonata 19 anni fa. Come da copione, partenza a razzo dei padroni di casa che, dopo soli 7 minuti, vanno in vantaggio con Pettinari, dopo uno svarione difensivo dei Satanelli. Superato lo sbandamento, cominciano a macinare gioco gli uomini di Stroppa che dal quarto d'ora in poi tentano di rimettere il match in equilibrio. Fedato e Deli provano ad insidiare la porta abruzzese, trovando , però, sulla propria strada, un Pigliacelli sempre attento e reattivo. Sulla fascia destra Chiricò crea numerosi grattacapi alla retroguardia dei "Delfini", ma il Pescara si difende con ordine, pronto a scattare in avanti con veloci ripartenze che mettono in difficoltà un reparto arretrato non proprio impeccabile. I primi 45' lasciano rammarico, tra le fila rossonere, per il gioco espresso e le troppe occasioni sciupate per un nonnulla. La seconda parte di gara inizia con un Pescara ancora pungente nei primi minuti: al 56' è sempre Pettinari a mettere dentro su assist di Crescenzi. Stroppa prova a dare la scossa sostituendo al 62' Fedato con Floriano, ma la musica non cambia. Il tris degli zemaniani lo firma 3 minuti dopo Benali che, con un diagonale dalla sinistra, colpisce il palo interno e deposita in fondo al sacco. Da registrare, qualche minuto prima, una clamorosa svista arbitrale : Perrotta impedisce fallosamente a Mazzeo di saltare e colpire il pallone nell'area piccola ed il sig. Saia ammonisce il difensore, senza concedere un sacrosanto rigore ai foggiani. Mah..... Gli oltre 1500 tifosi ospiti presenti continuano ad incitare Agnelli e compagni, ma ormai è solo Pescara. Tra il 79' e l'82' i biancoazzurri confezionano la cinquina con il neoentrato Mancuso prima ed il solito Pettinari(tripletta per lui) dopo. Ad un minuto dal termine dei 90' regolamentari, è Gerbo a salvare la faccia ai suoi , siglando il goal della bandiera con un tiro da fuori sul quale nulla può il pur bravo Pigliacelli. Punteggio finale un po' troppo severo, forse, per la compagine dei fratelli Sannella, che , in questi ultimi giorni di mercato potrebbero correre ai ripari, mettendo a disposizione dello staff tecnico quegli uomini di maggiore personalità ed esperienza della categoria, che magari al momento mancano alla squadra.