Sport Calcio Foggia 1920
09/09/2017
di Umberto Mastromartino
Il Foggia esce sconfitto dal Partenio, e lascia all’Avellino i 3 punti in palio.
Stroppa schiera la difesa a tre, Camporese, Coletti e Empereur. Gerbo e Rubin sono gli esterni alti, a centrocampo agiscono Fedele, Vacca e Agazzi, in attacco Mazzeo e Beretta.
Match subito in salita per i rossoneri: all’8’ l’Avellino passa in vantaggio su rigore concesso dall’arbitro per fallo di Empereur ai danni di Molina. Ardemagni di potenza trasforma il penalty e porta in vantaggio l’Avellino. Al 12’ l’Avellino trova il raddoppio con Morosini, che, servito da Molina, batte Guarna con un preciso rasoterra. Stroppa prova a correggere qualcosa: entra Chiricò ed esce Empereur, si torna al 4-3-3.
La mossa pare dare una scossa ai rossoneri che al 28’ riaprono subito il match con un penalty concesso per un fallo di mano in area di Laverone su cross di Gerbo: Mazzeo con un sinistro preciso spiazza Lezzerini.
Al 35° gli irpini allungano ancora con Morosini che di testa va in gol su un cross preciso di Laverone.
Sul finire del primo tempo Chiricò con un tiro di sinistro a giro sfiora il gol, col pallone che esce fuori di poco.
Nella ripresa il Foggia prova a rimettere la partita sui binari giusti con l’ingresso di Deli al posto di Agazzi, e con un tiro del folletto Chiricò che colpisce l’esterno della rete, ma sono gli irpini a chiudere la contesa tra il 60° ed il 70° con Ardemagni che ribadisce in rete un colpo di testa di Molina salvato miracolosamente da Guarna, ed infine con il neo entrato Castaldo che mette dentro il tiro di D’Angelo precedentemente respinto dalla traversa.
Nel finale di gara oltre alla girandola di sostituzioni, ci sono due nitide occasioni da gol dei rossoneri per poter accorciare le distanze, prima con Deli (tiro di poco alto sulla traversa) e successivamente con Mazzeo (tiro a giro respinto dal portiere avellinese), ma il risultato non cambierà.
Finisce 5-1 per l’Avellino: Irpinia ancora amara per il Foggia
Fonte Area Comunicazione Foggia Calcio