Cronaca
21/09/2017
di Umberto Mastromartino
QUESTURA DIFOGGIA
Divisione Gabinetto
Ufficio Stampa
E-mail: questfoggia@gmail.com
COMUNICATO STAMPA
FOGGIA: SQUADRA VOLANTI- UN ARRESTO E DUE DENUNCE
Nell’ambito della quotidiana attività di prevenzione e controllo del territorio, ieri, nella città di Foggia,la Polizia di Stato ha proceduto all’arresto di una donna,alla denuncia di una minorenne, e alla denuncia e segnalazione per l’applicazione di una misura di prevenzione a carico di un uomo cerignolano.
Alle ore 12.45, personale della Squadra Volantiintransito in Viale Colomboangolo Viale Michelangelo, notavanoun giovane che si aggirava insistentemente tra le autovetture in sosta in modo sospetto. Gli operatori nell’immediatezza fermavano il giovane che si mostrava nervoso al controllo e non dava alcuna giustificazione della sua presenza in quel luogo. Mentre gli agenti controllavano se qualche auto presentasse segni di effrazione, sul piano stradale, nelle vicinanze della persona fermata, si rinvenivaun apparecchio elettronico denominato “Jammer”, dispositivo in grado di intercettare i meccanismi di chiusura elettronica delle portiere delle autovetture, che in quel momento risultava attivato tanto da inibire anche l’uso dei telefoni cellulari degli operanti.
Il giovane,C.S. cerignolano cl. 76, con numerosi precedenti penali, è stato pertanto denunciato in stato di libertà per interruzione illecita di comunicazioni informatiche o telematiche; nei suoi confronti è stata attivata, inoltre, la procedura per la proposta di foglio di via obbligatorio.
Alle successive ore 14.10 circa, sempre personale della Squadra Volanti, presso il centro Commerciale GrandApuliaè intervenuto , su richiesta della vigilanza dell’attività commerciale OVS che aveva sorpreso tre donne, al di la delle casse, con merce non pagata. Il tempestivo intervento degli agenti ha permesso di rinvenire all’interno dell’auto in uso alle predette anche altra merce rubata poche ore prima in altri negozi della Città(MARVIN STORE in Viale fortore), per un valore di 158 euro,oltre ad un paio di forbici utilizzate per recidere i sensori antitaccheggio.
Tutti i titolari delle attivitàhanno riconosciuto la merce, che gli è stata restituita.
Le tre donne risultavano essereT.M.S., sanseverese, con precedenti contro il patrimonio, classe 1981, la figlia minorennee un’amica della ragazza, anche questa minorenne.
La T.M.S.è stataposta agli arresti domiciliari per furto aggravato, a disposizione della Procura della Repubblica di Foggia, mentre la figlia denunciata e affidata a parente maggiorenne.
Foggia, lì 21.09.2017