Cultura
07/11/2017
di Umberto Mastromartino
Città di San Severo
Oggetto: LUNEDI’ 13 NOVEMBRE UNA SERATA SU OVIDIO, IL POETA DELL’AMORE.
Nell’ambito delle celebrazioni del Bimillenario della morte del poeta Publio Ovidio Nasone, avvenuto il 17 a.C. sulla lontana Tomis, sulle rive del Mar Nero, l’Amministrazione Comunale-Assessorato alla Cultura, ilClub per l’UNESCO di San Severo e l’Universum Academy SwitzerlandDelegazione Regionale della Puglia hanno inteso collocare una serata di “Omaggio a Ovidio” intitolata “Sul Poeta dell’Amore”, che si terrà il 13 novembre 2017 alle ore 18,00 presso i locali della Galleria Comunale d’Arte Contemporanea “L. Schingo”.
“Partendo da Sulmona – dichiara il Sindaco avv. Francesco Miglio -, percorrendo il territorio nazionale e i territori internazionali, sono stati realizzati cicli di conferenze e giornate studio dedicate al genio sulmonese, corredate da ricchi programmi di eventi. Il Bimillenario Ovidiano, infatti, ha racchiuso le migliori proposte scientifiche e culturali, incentrate sulla produzione ovidiana. Letteratura, arte, musica, cinema, teatro, enogastronomia, editoria, mostre, musica, fotografia, convegni. Tanti sono stati gli aspetti di varia natura inseriti in una serie di iniziative che hanno valorizzato luoghi, eccellenze, beni materiali e immateriali da sempre cari al poeta latino, anche la nostra città e quest’Amministrazione Comunale vogliono celebrare uno dei massimi autori della nostra storia, tra l’alto nato a poche decine di chilometri dalla nostra terra”.
L’iniziativa culturale, pertanto, intende celebrare lunedì prossimo il Bimillenario della morte di Publio Ovidio Nasone, uno dei più grandi cantori dell’antichità: “Sappiamo da fonti storiche precise - l’Assessore alla Cultura, avv. Celeste Iacovino - che, improvvisamente, all’apice della sua carriera, nell’autunno dell’8 d.C., mentre si trovava nell’isola d’Elba in compagnia di Cotta Massimo, figlio di Messalla Corvino, a Ovidio venne notificata l’immediata espulsione da Roma e la relegatio nella lontana Tomis, sulle rive del Mar Nero, ai confini estremi dell’Impero, nell’attuale Romania e che, nonostante le suppliche, il poeta non fece mai più ritorno a Roma e morì in quella terra a lui inospitale nei primi del 17 d.C. Questa lontananza, però, non ha minato il suo genio e la sua creatività, anzi, ha permesso al poeta di guardare dentro se e trovare nuove fonti per l’elaborazione delle sue opere. È indiscutibile che, però, negli ultimi anni, il poeta abbia abbandonato la sua ironia per dare spazio maggiore alla tristezza per la lontananza dall’amata Roma e dalla famiglia. A noi non resta altro che celebrare un grande genio della poesia che ha influenzato la successiva letteratura nazionale e internazionale”.
La serata “Sul Poeta dell’Amore”, moderata dal dott. Michele Princigallo, Portavoce del Comune di San Severo, Presidente del Club per l’UNESCO di San Severo e Presidente Regionale Universum Puglia, si aprirà con i saluti del Sindaco di San Severo, avv. Francesco Miglio, e dell’Assessore alla Cultura, avv. Celeste Iacovino, ai quali seguiranno le relazioni della prof.ssa Silvana del Carretto, ideatrice e curatrice della serata, e della dott.ssa Carmen Antonacci, filologo, che esporrà sull’Ovidio elegiaco.
San Severo, 7 novembre 2017
Il Portavoce
(dott. Michele Princigallo)