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Sport Calcio Foggia 1920

19/11/2017

Foggia, assente ingiustificato allo Zaccheria. Ancora un "flop" casalingo dei Satanelli, privi della giusta "cazzimma".
Mister Stroppa

di Umberto della Martora

E' ancora notte fonda allo Zaccheria per Vacca e compagni. E non tragga in inganno il pari ottenuto contro la Ternana, compagine di onesti lavoratori, ma non certo uno squadrone. L'uno a uno, infatti, nasce a margine di una gara abulica, priva della tensione necessaria per far risultato, da parte della quasi totalità degli uomini in maglia rossonera. Lo stesso Stroppa, persona a modo e dalle grandi doti umane, non ci è apparso impeccabile in alcune scelte nè tanto meno esente da colpe. Avremmo , infatti, voluto vedere nei suoi ragazzi la cazzimma giusta, un diverso approccio mentale ai 90' minuti e quella ferocia agonistica necessaria per fare risultato pieno. Al contrario, gli umbri , dopo il goal messo a segno ( Guarna, dov'eri?), con velocissimi contropiedi hanno più di una volta sfiorato il raddoppio, tra l'incredulità e lo sgomento del popolo rossonero che, dopo la bella prestazione di Ascoli, erano fiduciosi in un replay sul campo amico. Per nostra fortuna, al termine dei 45' il risultato rimane fissato sullo 0-1, con speranza di poter essere ribaltato alla ripresa del gioco. Qualche sprazzo i Satanelli lo regalano, infatti, nella seconda parte di gara, anche se lucidità e concretezza non sono sicuramente al massimo per via di alcuni cambi(tecnico, Calderini x Chiricò, o causa infortunio , Mazzeo-Fedato) nella prima linea rossonera. Il pari lo firma Beretta, su azione d'angolo, al 64' e, con mezz'ora ancora da giocare, si riaccende la speranza di vedere un Foggia finalmente convinto dei propri mezzi. Niente di più sbagliato, perchè a centrocampo si costruisce poco, in avanti le non tantissime munizioni ricevute vengono sprecate e la Ternana, ritiratasi nella propria metà campo , con un pizzico di buona sorte ed innumerevoli perdite di tempo, riesce a portare a casa un prezioso punticino. A mister Stroppa, ora, il compito di ricaricare le batterie ai suoi, in vista del derby col Bari, che, con o senza tifosi rossoneri al S. Nicola, dovrà essere si affrontato col necessario rispetto per la capolista, ma anche con la convinzione che, solo giocando da Foggia, si potrebbero creare notevoli difficoltà anche allo squadrone biancorosso.