Sport Calcio Foggia 1920
28/02/2015
di Umberto della Martora
Foggia-Ischia, dolci ricordi del passato. Proprio nel girone d’andata, con l’ex tecnico Porta seduto sulla panchina degli isolani, il neonato Foggia di mister De Zerbi andava a guadagnare i suoi primi tre punti in trasferta, con una doppietta del bomber Cavallaro ed una rete del centrale difensivo Gigliotti. Peccato che quest’ultimo, causa squalifica, come i compagni Quinto ed Agostinone, manchi domani tra gli undici che andranno in campo. Immutata, però, la sostanza, visto che l’imperativo per i rossoneri è uno solo: vincere. Un successo per tornare a gioire con la propria gente dopo 2 pari casalinghi, un successo per mantenere in vita il sogno play-off. Il giovane tecnico foggiano non ha mai fatto mistero di credere nei suoi ragazzi, sempre difesi a spada tratta anche quando qualcosa non ha funzionato alla perfezione. A maggior ragione continua crederci ora, dopo la bella prova offerta da Agnelli e soci a Salerno, nel precedente turno, contro una delle big della Lega Pro, dove solo la sfortuna (2 pali) e qualche svista arbitrale ( vedi secondo goal granata segnato in netta posizione di off – side da Mendicino) hanno impedito ai dauni di vincere per la settima volta nella stagione fuori casa. L’obiettivo spareggi promozione, però, rimane sempre nel mirino e, a dispetto di assenze importanti e di qualche acciacco nella rosa titolare, bisognerà tornare ad imporre “la legge dello Zaccheria”, con l’apporto di quel pubblico da sempre dodicesimo uomo in campo.
Umberto della Martora