Sport Calcio Foggia 1920
02/03/2015
di Umberto della Martora
Giochi ancora aperti, in questo girone, sia in zona salvezza che nelle parti alte della graduatoria. Anche “i ricchi piangono” diremmo noi, parafrasando il titolo di una telenovela di qualche anno fa. Se , infatti, nella precedente tornata era toccato alla Salernitana lo stop casalingo ad opera di un Foggia “special edition”, questa domenica è toccato alla capolista Benevento di segnare il passo contro un Barletta tutto orgoglio, corroborato, per altro, dal pagamento a calciatori e staff tecnico di qualche stipendio arretrato (Nov. e Dic. 2014). Qualche segnale sulle sorti future delle 2 compagini campane, si avrà nella sfida tra di loro, in onda all’Arechi nella prossima giornata. Tra coloro che inseguono, colpaccio della Juve Stabia a Messina e del Matera a Reggio Calabria. La caduta del Lecce a Caserta riapre la porta anche al Foggia, che di suo ci mette la bellezza di 6 reti segnate alla malcapitata Ischia. Nelle zone intermedie della classifica, finisce in parità il derby calabrese tra Catanzaro e Lametia, così come lo scontro tra Paganese e Cosenza. Ritrova slancio il Martina con un netto 2-0 inflitto alla Lupa Roma, mentre nella zona che scotta l’impresa avviene ad opera dell’Aversa che, sul terreno del Melfi, firma un pirotecnico 4-3. Maglia nera indossata dalla Reggina, e con un solo punto in più il Savoia che, dopo lo 0-1 subito sul campo amico dalla Salernitana, avrà una brutta gatta da pelare anche sabato prossimo, dovendo ospitare a Torre Annunziata un Foggia in ottime condizioni di salute.
Umberto della Martora