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Cronaca

08/12/2017

Dalla Questura di Foggia
San Severo: Arresti e perquisizioni

di Umberto Mastromartino

QUESTURA DIFOGGIA

Divisione Gabinetto

Ufficio Stampa

E-mail: questfoggia@gmail.com

 

 

 

 

SAN SEVERO - POLIZIA DI STATO:ARRESTI E PERQUISIZIONI

 

Nella mattinata del 6 dicembre, la Polizia di Stato ha tratto in arresto DELFINO Michele, di San Severo classe 1973, pregiudicato, per  detenzione illegale di arma da fuoco e relativo munizionamento.         

Agenti del Commissariato P.S. di San Severo, unitamente alla squadra di P.G. della Polizia Stradale di Roma e Foggia, nell’ambito di un’attività investigativa hanno eseguito a San Severo diverse perquisizioni, in base a decreti emessi dalla Procura della Repubblica di Roma.

 Durante una perquisizione nell’ abitazione di, lo stesso, nella fase dell’accesso da parte degli operanti,  ha tentato  di occultare una busta di carta ponendola su una poltrona sulla quale poi si sedeva, mostrando un atteggiamento molto poco collaborativo.

All’interno della busta era celata una pistola ASTRA 357avvolta in un panno verde, pronta all’uso  completamente carica di 6 proiettili 357,  e una custodia per occhiali contenente ulteriori 11 proiettili aventi lo  stesso calibro 357.

Da accertamenti eseguiti è stata verificata l’illegale detenzione dell’arma e delle munizioni, che sono stati  sottoposti a sequestro.

Inoltre, nel corso della stessa perquisizione domiciliare sono statisequestrati  anche due ciclomotori, uno risultato oggetto di truffa e l’altro con  telaio contraffatto; pertanto, il Delfino, soggetto di particolare spessore criminale che annovera precedenti di polizia e penali alcuni anche specifici,   è stato  denunciato in stato di liberta’per i reati di  ricettazione e truffa.

Ultimate le attività,il DELFINO è stato  tradotto presso la locale Casa Circondariale.

 

Sempre il 6 dicembre, in serata, la Polizia di Statoha tratto in arresto per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti in concorso COLANERO Alessandro, sanseverese classe 96, pregiudicato  e MEOLA Orazio Maria, di San Severo, classe 94, pregiudicato.

Durante l’attività di controllo del territorio, alle ore 22:00 circa Agenti del Commissariato di Pubblica Sicurezza di San Severo e del Reparto Prevenzione Crimine di Vibo Valentiahanno proceduto a  fermareun'autocarro con  i due uomini a bordo; il veicolo è risultato sprovvisto di copertura assicurativa  e pertanto sottoposto a sequestro amministrativo, mentre al COLANERO, conducente del mezzo, sono state elevate contravvenzioni al Codice della Strada perché sprovvisto di patente di guida .

Si rappresenta che il veicolo si allontanava dalla zona centrale di San Severo, nota per il fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti.

Considerato l'atteggiamento palesemente agitato e nervoso dei due,gli Agenti hanno proceduto ad una perquisizione personale, estesa anche al mezzo di trasporto. La perquisizione ha dato esito positivo in relazione all'illecità attività in concorso di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

In particolare, ilMEOLA è stato trovato in possesso di quanto di 17dosi-stecche di sostanza stupefacente del tipo Hashish, abilmente occultate all'interno di uno pacchetto di celato all'interno dello slip indossato; un telefono cellulare rinvenuto all'interno di un borsello, un telefono cellulare rinvenuto nella tasca del  pantalone.

Tutto lo stupefacente rinvenuto indosso al MEOLA è risultato di peso complessivo pari a  33  grammi circa.

Il COLANERO, invece,è stato trovato in possesso diEURO 425,00, rinvenuti all'interno della tasca  del pantalone indossato, suddivisi in tagli da 5, 20 e  50 euro;un  telefono cellulare.Considerato chequanto rinvenuto poteva essere riconducibile ad attività di spaccio di sostanze stupefacenti, gli Agenti hanno proceduto anche a perquisizioni domiciliari. All'interno di un cassettonella stanza da letto del  COLANERO è stata trovata una cassettina metallica chiusa a chiave, che conteneva 3.300,00 euro, suddivise in vari tagli ( 10, 20, 50 e 100 euro).All’ interno del ripostigliodell'abitazione, invece,  era stato ricavato un apposito vano in parte murato, difficilmente raggiungibile; dietro questo  muro era abilmente nascosta una borsa contenente numerose buste di plastica avvolte l'una nell'altra, al cui interno c’era  un involucro in plastica chiuso sottovuoto contenente  tre mazzette di banconote da circa 10.000 euro l’una per un totale di ben  30.700,00 euro.

Successivamente, procedendo a perquisire i box in uso al MEOLA, su  un divano, nascosto sotto delle coperte, è stato rinvenuto uno bilancino di precisione, funzionante e  con evidenti tracce di sostanza stupefacente del tipo hashish; quest’ultimo, insieme a tutto il denaro e la sostanza stupefacente  è stato sottoposto a sequestro e i due soggetti tradotti in carcere a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

La capillare attività di prevenzione e controllo del territorio nel Comune di San Severo, finalizzata a contrastarei reati in materia di stupefacenti, ma anche tutte quelle forme di microcriminalità diffusa, icomportamenti illegali posti in esserenel centro cittadino e i reati contro il patrimonio, ha consentito  di assicurare alla giustizia tre soggetti pregiudicati.

Tale attività è stata ulteriormente intensificata; in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, è stata disposta infatti  la rimodulazione di alcuni dispositivi di sicurezza e l’introduzione di altri, tutti a carattere interforze, nel territorio sanseverese, come la  collocazione di un presidio di polizia nella vasta area del centro cittadino nella fascia pomeridiana/serale soprattutto nel fine settimana. Tali dispositivi sonooperatividal 7 dicembre scorso.

Tale attività di controllo del territorio, pianificatain sede di Tavolo Tecnico interforze, va ad integrarsi con il Piano Straordinario di Controllo del Territorio, sempre interforze, già in atto sulle macroaree individuate in provincia, con particolare riferimento a quella insistente nella macroarea di San Severo, valorizzandone l’azione e con il fine di aumentare il senso di sicurezza da parte della cittadinanza.

 Foggia,8 dicembre 2017

 


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