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Sport Calcio Foggia 1920

28/12/2017

Zaccheria terra di conquista. Il Frosinone ribalta l'uno a zero di Beretta e torna a casa vittorioso.
Il d.s. Nember

di Umberto della Martora

Da "fossa dei leoni", a terra di conquista. Il vecchio comunale foggiano, il glorioso Zaccheria che tante gioie ha regalato al popolo rossonero, è in questa stagione una vera pacchia per le compagini ospitate che, nel girone di andata, hanno concesso ai padroni di casa la miseria di 8 punti, grazie all'unico successo conseguito contro il Perugia ed a 5 pareggi. Non ha fatto eccezione il Frosinone, malgrado il buon primo tempo di Agnelli e compagni, andati addirittura in vantaggio prima del riposo. Al 40' infatti, una bella combinazione tra Floriano e Beretta, metteva quest'ultimo nelle condizioni di depositare la palla in fondo alla rete difesa dall'ottimo Bardi. Inevitabile l'esplosione di gioia dei tifosi foggiani che, al rientro negli spogliatoi, applaudivano a scena aperta i propri beniamini. Altrettanto logica la risposta dei ciociari nella seconda parte di gara. E' prima la compagine di Stroppa a sfiorare il raddoppio, al 55', con Floriano, abile nel superare l'avversario e ad incunearsi in area, ma la sfera finisce di un soffio al lato. Al 63', però, l'uno a uno è cosa fatta: su un crosso innocuo di Ciano dalla trequarti, colossale dormita della difesa rossonera, portiere compreso, e per l'esperto Ciofani è un gioco da ragazzi beffare Tarolli. Stroppa corre ai ripari per salvaguardare il punticino ed al 72' richiama Beretta e da' spazio a Calderini. Decisione rivelatasi poi infelice, perchè cinque minuti più tardi la frittata è fatta. Triangolo Ciano, Soddimo ed ancora Ciofani, che non si fa sfuggire l'occasione per siglare la sua personale doppietta da tre punti. L'occasione del pari, per il Foggia, la costruisce nei minuti di recupero Chiricò (in campo dall'83' per Fedato) , bravo a crossare per Floriano, il cui colpo di testa viene brillantemente neutralizzato da Bardi. Al triplice fischio finale, malgrado la delusione in casa rossonera, il pubblico applaude i suoi ragazzi per la prestazione fornita. Per salvarsi, però, occorrerà ben altro ed a tal proposito il d.s. Nember è già al lavoro per presentare , dopo la sosta di inizio anno, un Foggia decisamente più quadrato, che possa giocarsela a viso aperto contro chiunque.

 


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