Basket
15/01/2018
di Lino Mongiello
Foggia, 14 gennaio 2018. La Diamond Foggia centra il terzo successo di fila superando al palaRusso lo “scoglio” P. Molfetta (77-68) nel primo dei due turni casalinghi. La vittoria sulla compagine molfettese, che in settimana aveva inflitto il primo stop alla capolista F. Trani, è importantissima. Infatti, i due punti, consentono alla compagine guidata da coach Vigilante, di allungare sulla Juve Trani e di confermare quindi, la sesta posizione. L’ultima che consente la partecipazione ai playoff. L’importanza del match è stata sentita anche dal pubblico che ha affollato le tribune dell’impianto foggiano. E i ragazzi, spinti da super capitano Chiappinelli, hanno dimostrato di potersela giocare contro qualunque avversaria. D’altra parte, non è facile uscire dal “fortino” nero arancione, con i due punti in tasca. La conferma l’hanno avuta i coriacei giocatori della P. Molfetta che, nonostante Maggi e Peraica, alla fine hanno dovuto alzare bandiera bianca. Per la Diamond era troppo importante la posta in palio e la prestazione di carattere e orgoglio esibita sul parquet, ha fatto la differenza. Il sostanziale equilibrio del match è durato 20’. Poi, sia pur non potendo contare su distacchi importanti, la compagine foggiana è riuscita a scavare il solco determinante nei momenti cruciali e a conservarlo fino allo spirare dell’ultimo secondo. La gara è stata piacevole, interessante e soprattutto equilibrata fino a metà della terza frazione. Poi è venuta fuori l’esperienza dei padroni di casa che hanno così messo in carniere altri due punti fondamentali. Il 15 pari dei primi 10’ ha immediatamente fatto intendere su quali binari si sarebbe incanalata la contesa. La Diamond prova a scappare con Alvisi e Chiappinelli ma Maggi e Peraica sono precisi dalla lunga distanza e ribattono colpo si colpo. Stesso copione nei secondi 10’. Con gli stessi protagonisti tra gli ospiti (Maggi con 18 punti nei primi 20’, praticamente immarcabile dalla linea dei 6,75). Mentre nella Diamond si mette in luce Ciccone con tre entrate consecutive e anche Aliberti, L. Vigilante e Zupzauskas danno il loro contributo. Negli ultimi 60 secondi Altamura e Maggi firmano i punti del sorpasso che consentono al Molfetta di tornare negli spogliatoi per il riposo con un minimo vantaggio (31-33). Coach Vigilante non sarà stato soddisfatto della piega che stava prendendo il match e, in effetti, al ritorno sul parquet le cose cambiano. La difesa a uomo diventa più serrata e Maggi non ha più a disposizione gli stessi spazi dei primi 20’. A turno Alvisi, Padalino e Zupkauskas si dedicano al play del Molfetta. Chiappinelli da ottimo capitano, suona la carica a i suoi. Che rispondono presente con una prestazione importante. Un primo mini break (6-0, 42-35) viene vanificato da Peraica che unitamente a Binetti cerca di mantenere a galla la barca. Ma un secondo parziale favorevole ai foggiani (6-0 di Aliberti, Ferramosca e Chiappinelli) e un tiro dalla media distanza di Ciccone sembrano essere la spallata decisiva (54-43 e 56-45) agli indomiti ospiti che riescono a ridurre lo svantaggio proprio in chiusura con Azzollini (56-47). Nell’ultimo e decisivo parziale il Molfetta risponde con identico 0-6 e riapre le sorti del match. Ci pensano però il lituano Zupkauskas con una penetrazione e Chiappinelli con la bomba dall’angolo a respingere il tentativo di rimonta ospite (61-54). Peraica non s’arrende e piazza ancora 4 punti pesanti (alla fine risulterà il top score del match con 24 punti). Ma la Diamond non sta a guardare e con estrema concentrazione riesce ad aggiudicarsi il match. Il 77-68 finale non consente di ribaltare la differenza canestri nel doppio incontro ma serve più che altro al morale per poter affrontare questo ultimo scorcio della prima fase, con la convinzione di essere una vera squadra. In grado di poter dire la propria nella seconda fase. E adesso testa al Barletta. Un altro mach chiave, da far proprio a tutti i costi.
Diamond Foggia - Pavimaro Molfetta 77 - 68 (15-15; 31-33; 56-47)
Diamond Foggia: L. Di Tullio n.e.; G. Chiappinelli 21 (4/6 da 3; 3/4 da 2; 3/4 t.l.); D. Zupkauskas 12 (0/1 da 3; 4/9 da 2; 4/7 t.l.); E. Padalino; G. Aliberti 12 (0/1 da 3; 6/10 da 2; 0/2 t.l.); R. Ciccone 8 (4/16 da 2); A. Ferramosca 4 (0/1 da 3; 1/4 da 2; 2/2 t.l.); L. Vigilante 8 (0/2 da 3; 4/7 da 2; 0/2 t.l.); W. Alvisi 12 (0/3 da 3; 6/12 da 2). Coach: C. Vigilante.
Pavimaro Molfetta: R. Totagiancaspro 2 (0/1 da 3; 1/2 da 2); G. Azzollini 6 (3/7 da 2; 0/2 t.l.); R. De Sario n.e.; N. Spadavecchia (0/5 da 3; 0/1 da 2); D. Peraica 24 (2/8 da 3; 5/12 da 2; 8/8 t.l.); M. Altamura 2 (0/5 da 3; 1/1 da 2); G. Binetti 13 (6/13 da 2; 1/3 t.l.); G. Gadaleta n.e.; S. Liso 1 (0/1 da 3; 1/2 t.l.); A. Maggi 20 (4/8 da 3; 2/2 da 2; 4/4 t.l.). Coach: A. Ragno.
Arbitri: Arbitri: Cosimo Lorusso di Conversano e Giovanni Scarnera di Rutigliano.
Note: 5 falli Liso. Falli tecnici: panchina Molfetta (3° q.) a Aliberti e Liso (4°q.).