Sport Calcio Foggia 1920
16/02/2018
di Umberto Mastromartino
Venerdi 16 febbraio ore 20.30
Cremonese-Bari (Stadio Zini) – Grazie al successo sulla capolista Frosinone è tornato a Bari l’entusiasmo e si guarda con ottimismo ad un match, quello di Cremona, molto difficile visto che i lombardi hanno un punto in meno dei galletti e vogliono tornare a quella vittoria che manca da 4 gare. Domina il pareggio nei 19 precedenti ufficiali allo Zini tra le due squadre: 11 quelli usciti. Il resto del bilancio è formato da 6 successi grigiorossi e 2 pugliesi. Da ricordare la partita giocata il 10 dicembre 1995, vinta 7-1 dai padroni di casa con autogol di Brioschi, pareggio di Anderson e poi la valanga grigiorossa con le marcature di Gualco, Florjancic, Perovic (doppietta), Aloisi, Tentoni. Gli allenatori quel giorno – pur giocandosi in Serie A la sfida – erano due “maghi” della serie B, da un lato Gigi Simoni (7 promozioni in A, re degli allenatori vincitori del torneo cadetto), dall’altro Eugenio Fascetti (5 promozioni in A per lui). Tra le altre sfide da ricordare anche la semifinale del Torneo Anglo-Italiano 1992/93, con la qualificazione grigiorossa (4-1 in casa, 2-2 a Bari) alla finalissima che poi vinse sul Derby County, 3-1.
Probabili formazioni:
Cremonese (4-3-1-2): Ujkani, Cinaglia, Claiton, Canini, Renzetti, Arini, Pesce, Croce, Castrovilli, Brighenti, Scappini. All. Tesser.
Bari (4-4-2): Micai, Sabelli, Marrone, Gyomber, D’Elia, Anderson, Petriccione, Tello, Henderson, Galano, Kozak. All. Grosso.
Arbitro: Aureliano.
Diffidati: Marconi, Pesce (Cremonese); Improta, Petriccione (Bari).
Squalificati: Basha (Bari).
Sabato 17 febbraio ore 15
Cesena-Cittadella (Orogel Stadium-Dino Manuzzi) – Cancellare il k.o. contro il Novara è l’obiettivo del Cittadella che va a Cesena per affrontare una squadra che, anche ad Avellino, ha dimostrato di non mollare mai. Campo tabù l’Orogel Stadium Dino Manuzzi per i veneti, che mai hanno vinto nei 7 precedenti ufficiali. In bilancio 5 successi dei bianconeri di casa e 2 pareggi.
Probabili formazioni:
Cesena (4-4-2): Fulignati, Perticone, Scognamiglio, Esposito, Fazzi, Vita, Fedele, Di Noia, Laribi, Cacia, Jallow. All. Castori.
Cittadella (4-3-1-2): Alfonso, Salvi, Varnier, Scaglia, Benedetti, Iori, Pasa, Schenetti, Chiaretti, Kouame, Vido. All. Venturato.
Arbitro: Ros.
Diffidati: Donkor, Esposito, Perticone (Cesena); Salvi, Varnier (Cittadella).
Squalificati:
Empoli-Parma (Stadio Castellani) – Uno dei big match di giornata va in scena al Castellani dove, a sfidare l’Empoli capolista, arriva il Parma a cui manca la vittoria in trasferta da oltre 3 mesi. Toscani che ospitano i ducali in match ufficiali per la 26avolta ed ha un bilancio – a proprio favore – di 14 successi, 4 pareggi e 7 sconfitte. Nelle ultime 7 sfide al Castellani” i padroni di casa hanno sempre segnato (9 gol totali), con ultimo stop in Empoli-Parma 0-2 del 24 maggio 2003.
Probabili formazioni:
Empoli (4-3-1-2): Gabriel, Di Lorenzo, Maietta, Veseli, Pasqual, Brighi, Castagnetti, Krunic, Zajc, Donnarumma, Caputo. All. Andreazzoli.
Parma (3-4-2-1): Frattali, Iacoponi, Di Cesare, Gagliolo, Gazzola, Munari, Dezi, Barillà, Ciciretti, Ceravolo, Da Cruz. All. D’Aversa.
Arbitro: Sacchi.
Diffidati: Zajc (Empoli); Gagliolo, Scozzarella (Parma).
Squalificati: Scavone (Parma).
Foggia-Carpi (Stadio Zaccheria) – Tre successi consecutivi, impreziositi dalla perla di Palermo, hanno riportato il Foggia fuori dalla zona calda della classifica ma i ragazzi di Stroppa puntano al poker contro un Carpi che è in serie positiva da 3 turni. In Puglia esiste un solo precedente tra le due, vinto dagli emiliani 2-1 il 25 marzo 2012, in I Divisione Lega Pro, con le reti di Ferretti e Memushaj per i biancorossi ospiti, dopo provvisorio vantaggio rossonero con Pompilio.
Probabili formazioni:
Foggia (3-5-2): Guarna, Tonucci, Camporese, Martinelli, Gerbo, Agnelli, Greco, Scaglia, Kragl, Mazzeo, Nicastro. All. Stroppa.
Carpi (4-4-2): Colombi, Pachonik, Brosco, Poli, Di Chiara, Calapai, Verna, Sabbione, Garritano, Malcore, Melchiorri. All. Calabro.
Arbitro: Pinzani.
Diffidati: Deli, Tonucci (Foggia); Brosco, Ligi, Mbakogu, Mbaye (Carpi).
Squalificati: Loiacono (Foggia).
Novara-Spezia (Stadio Piola) – L’esordio al Piola da tecnico del Novara per Mimmo Di Carlo coincide con la sfida allo Spezia, ex squadra allenata dal tecnico dei piemontesi. 5 punti separano le due in classifica con i liguri avanti. L’ultima volta che i liguri sono usciti indenni dal Piemonte è stato il 28 novembre 2004, 3-3 in C-1 con reti – per i padroni di casa – di Polenghi, autorete di Fabiano e Ciuffetelli e per i liguri firmate da Coti su rigore, Bordin ed ancora Coti. Poi 5 sconfitte consecutive per lo Spezia in casa del Novara, che segna da 7 partite di fila, per un totale di 13 gol ed ultimo stop nello 0-3 subito in C-2 il 16 gennaio 2000.
Probabili formazioni:
Novara (3-4-1-2): Montipò, Golubovic, Mantovani, Chiosa,Dickmann, Ronaldo, Casarini, Calderoni, Maniero, Puscas. All. Corini.
Spezia (4-3-1-2): Di Gennaro, De Col, Terzi, Giani, Lopez, Mora, Bolzoni, Pessina, Palladino, Granoche, Marilungo. All. Gallo.
Arbitro: Di Martino.
Diffidati: Moscati, Orlandi, Sansone (Novara); Bolzoni, De Col (Spezia).
Squalificati:
Perugia-Palermo (Stadio Curi) – Va a caccia di riscatto il Palermo che arriva al Curi con il dente avvelenato dopo il k.o. interno contro il Foggia. I padroni di casa invece cercano punti per distanziare la zona retrocessione e provare a tornare in lotta per i playoff. Le due tornano ad affrontarsi al Curi dopo quasi 23 anni: l’ultima sfida è dell’8 ottobre 1995, 0-0 in Serie B, con allenatori Giannattasio per i biancorossi ed Arcoleo per i rosanero. Le vittorie siciliane a Perugia sono 3, su 18 confronti assoluti, due dei quali in campionato, 3-0 nella B 1947/48 e 2-1 nella C-1 1992/93: in entrambi i casi il Palermo vinse il campionato venendo promosso nella categoria superiore; la terza vittoria avvenne nel 1985/86, 2-1 in Coppa Italia.
Probabili formazioni:
Perugia (3-5-2): Leali, Volta, Dellafiore, Belmonte, Del Prete, Gustafson, Bianco, Bandinelli, Pajac, Di Carmine, Cerri. All. Breda.
Palermo (3-5-2): Pomini, Rajkovic, Struna, Bellusci, Rispoli, Jajalo, Gnahorè, Chochev, Aleesami, Nestorovski, Trajkovski. All. Tedino.
Arbitro: Chiffi.
Diffidati: Bianco, Colombatto (Perugia); Bellusci (Palermo).
Squalificati: Coronado (Palermo).
Salernitana-Pro Vercelli (Stadio Arechi) – Due sconfitte consecutive hanno riportato la Salernitana nella zona calda della graduatoria. I campani cercano punti importanti contro una Pro Vercelli imbattuta dal ritorno in panchina di Grassadonia. Sono 4 i confronti ufficiali disputati a Salerno tra le due squadre, finora la Pro Vercelli non ha mai perso, centrando 3 vittorie e pareggiando l’anno scorso, 1-1 in B. Nelle 4 partite in questione, i piemontesi hanno sempre segnato, per un totale di 7 marcature.
Probabili formazioni:
Salernitana (3-4-2-1): Radunovic, Casasola, Schiavi, Monaco, Pucino, Minala, Ricci, Vitale, Sprocati, Palombi, Bocalon. All. Colantuono.
Pro Vercelli (3-5-2): Pigliacelli, Gozzi, Konate, Jidayi, Berra, Germano, Vives, Ivan, Mammarella, Reginaldo, Morra. All. Grassadonia.
Arbitro: Giua.
Diffidati: Pucino, Ricci (Salernitana); Vives (Pro Vercelli).
Squalificati: Bergamelli, Castiglia, Ghiglione (Pro Vercelli).
Venezia-Avellino (Stadio Penzo) – Cerca la terza vittoria in 4 gare il Venezia di Pippo Inzaghi che riceve al Penzo un Avellino distante 3 punti dalla zona playout e reduce dal pari in extremis con il Cesena. Sono soltanto 3, tutti a livello di Serie B, i precedenti al “Penzo” tra le due: in bilancio 2 successi lagunari ed 1 irpino, con i biancoverdi ospiti sempre in gol nei 270’ presi in esame, 4 le marcature totali.
Probabili formazioni:
Venezia (3-5-2): Audero, Modolo, Andelkovic, Domizzi, Bruscagin, Falzerano, Bentivoglio, Pinato, Garofalo, Litteri, Geijo. All. Inzaghi.
Avellino (3-5-2): Lezzerini, Ngawa, Migliorini, Marchizza, Laverone, Molina, D’Angelo, Di Tacchio, Rizzato, Asencio, Ardemagni. All. Novellino.
Arbitro: Fourneau.
Diffidati: Domizzi, Garofalo (Venezia); Laverone (Avellino).
Squalificati:
Virtus Entella-Pescara (Stadio Comunale) – Il successo di Terni ha ridato fiato alla Virtus Entella che cerca i 3 punti anche contro il Pescara che, dal canto suo, con una vittoria potrebbe tornare in zona playoff. I liguri cercano il primo successo alla terza volta in cui ospitano i biancazzurri: finora si ricorda un 5-2 abruzzese nella B 2014/15 e 0-0 l’anno seguente, sempre tra i cadetti. Il dato è allargabile anche alle gare disputate in Abruzzo, dove il Pescara vanta ulteriori 2 vittorie ed 1 pareggio.
Probabili formazioni:
Virtus Entella (4-3-1-2): Iacobucci, Belli, Benedetti, Cremonesi, Brivio, Eramo, Crimi, Acampora, Gatto, La Mantia, De Luca. All. Aglietti.
Pescara (4-3-3): Fiorillo, Balzano, Campagnaro, Perrotta, Mazzotta, Valzania, Proietti, Brugman, Mancuso, Pettinari, Yamgà. All. Zeman.
Arbitro: Rapuano.
Diffidati: La Mantia (Virtus Entella); Bovo (Pescara).
Squalificati: Ceccarelli (Virtus Entella).
Domenica 18 febbraio ore 15
Frosinone-Ascoli (Stadio Stirpe) – Gara molto impegnativa per l’Ascoli che va in casa di un Frosinone che a Bari ha perso un’imbattibilità che durava da 16 gare. I bianconeri però sono ancora in piena lotta per non retrocedere e cercheranno comunque di portare a casa il bottino grosso per continuare la corsa verso la salvezza. Nei 7 precedenti ufficiali in terra ciociara tra Frosinone ed Ascoli, i giallazzurri hanno sempre segnato, per un totale di 14 marcature. I bianconeri hanno vinto una sola volta, in maniera roboante, 5-1 il 5 gennaio 2010 che – ancor oggi – rappresenta una delle due massime sconfitte ciociare in Serie B, preceduta da un 1-5 subito dal Pisa in data 2 febbraio 2008.
Probabili formazioni:
Frosinone (3-4-1-2): Bardi, Brighenti, Ariaudo, Terranova, Paganini, Maiello, Chibsah, Beghetto, Ciano, Citro, Ciofani. All. Longo.
Ascoli (3-5-2): Lanni, De Santis, Padella, Gigliotti, Mogos, Addae, Buzzegoli, Bianchi, Martinho, Ganz, Monachello. All. Cosmi.
Arbitro: Illuzzi.
Diffidati: Ciofani M, Terranova (Frosinone); Bianchi (Ascoli).
Squalificati:
ore 17.30
Brescia-Ternana Unicusano (Stadio Rigamonti) – La giornata si chiude al Rigamonti con lo scontro diretto per la salvezza tra Brescia e Ternana Unicusano. Le rondinelle sono in serie positiva da 2 turni mentre dall’altro lato Mariani va a caccia dei primi punti da allenatore degli umbri. Nei 17 precedenti ufficiali al Rigamonti, squadra ospite mai vittoriosa: il bilancio vede 10 successi dei padroni di casa e 7 pareggi. A confermare il dato negativo, le reti segnate in queste sfide dalla formazione umbra: 7, con ben 11 gare finite senza che i rossoverdi abbiano segnato in Lombardia. Storica la sfida dell’8 giugno 1980, vinta 1-0 dalle rondinelle all’ultima giornata di campionato, con rete decisiva di Salvioni dopo soli 7’ di gioco che valse la promozione in A del Brescia, allenato da Gigi Simoni.
Probabili formazioni:
Brescia (4-2-3-1): Minelli, Coppolaro, Gastaldello, Somma, Curcio, Tonali, Martinelli, Spalek, Torregrossa, Embalo, Caracciolo. All. Boscaglia.
Ternana Unicusano (3-4-1-2): Plizzari, Vitiello, Gasparetto, Valjent, Defendi, Signori, Angiulli, Statella, Tremolada, Carretta, Montalto. All. Mariani.
Arbitro: Minelli.
Diffidati: Meccariello (Brescia); Gasparetto (Ternana Unicusano).
Squalificati: Rigione (Ternana Unicusano).
Matteo Fantozzi.