Sport Calcio Foggia 1920
24/02/2018
di Umberto della Martora
Il Foggia che non t'aspetti, dopo 4 vittorie consecutive, torna alla dura realtà della serie B, cedendo le armi sul terreno amico al cospetto del Brescia, avversario diretto dei Satanelli nel discorso salvezza. Stroppa manda in campo, per la prima volta dall'inizio, Scaglia al posto dello squalificato Deli, lasciando in panchina Gerbo, per far spazio all'ex capitano del Brescia Zambelli. Già al 4' , brutto fallo di Ndoj su Greco, non sanzionato col giallo dall'arbitro Piscopo, malgrado la durezza dell'intervento sul play foggiano, che perderà molto della sua consueta brillantezza nel corso della gara. Al 13' è Tonucci ad essere colpito al volto in uno scontro di gioco con Caracciolo, ma il "guerriero" pesarese riprende la posizione dopo l'intervento dei sanitari. E' un Brescia vivace e ben messo in campo quello presentato da Mister Boscaglia allo Zaccheria, al contrario dei padroni di casa, lenti nella manovra a centrocampo e troppo leziosi in fase propositiva. A sorpresa, però, foggiani in vantaggio al 37': Kragl pennella dalla sinistra per Mazzeo che di testa indirizza verso la porta; arriva in corsa Nicastro che, sulla linea di porta, sfiora il pallone, aggiudicandosi la paternità dell' 1-0. Ancora Mazzeo , prima del riposo, si esibisce in un'acrobatica rovesciata, che però termina alta sulla traversa. Dopo il riposo, è Zambelli a sfiorare il 2-0 dopo una ripartenza rifinita dal solito Mazzeo. Al 53', spazio a Gerbo in sostituzione di uno Scaglia ancora lontano dai suoi soliti standard di rendimento. Spingono le "rondinelle"ed al 62' si fanno vive con Ndoj che, dopo una bella iniziativa, sfiora il palo. Parità rimandata solo di pochi minuti: il neo entrato Spalek crossa sul primo palo per Torregrossa, che ruba il tempo alla difesa avversaria e mette dentro. Stroppa prova a correre ai ripari inserendo Duhamel e Fedato (escono Nicastro e Greco), ma i risultati non sono pari alle aspettative. Al 75', infatti, Torregrossa salta come un birillo capitan Agnelli che ingenuamente lo atterra, costringendo l'arbitro a sanzionare il fallo con l'inevitabile calcio di rigore. Dal dischetto Caracciolo non fallisce e sigla 1-2 per i suoi. Nel finale di gara, il tecnico dei lombardi chiude ogni varco agli avversari, cautelandosi con Bisoli ed il talentino Tonali a schermo della propria difesa. Per il Foggia, un brusco risveglio dopo le 4 vittorie consecutive, mentre il Brescia continua a sorridere dopo il ritorno in panchina di Mister Boscaglia.