Sport Calcio Foggia 1920
11/03/2018
di Umberto della Martora
Fatal Perugia, per il Foggia, che nella città umbra si era presentato con l'idea di continuare la striscia positiva in campo esterno, vero marchio di fabbrica ddei Satanelli di Stroppa. Malgrado l'assenza per squalifica del metronomo Greco, tutto sembrava andare per il verso giusto, dopo una prima parte di gara durante la quale Agnelli e compagni, pur senza creare grossi pericoli ai padroni di casa, rischiavano ben poco nel reparto arretrato. Gli uomini di Mister Breda, infatti, ben consci di affrontare una compagine sempre pronta a colpire, evitavano di scoprirsi per non offrire il fianco alle bocche da fuoco rossonere. Dopo il riposo , il Foggia appariva più deciso a forzare, non accontentandosi di un semplice pareggio. Ci provano, inutilmente, Mazzeo (48') in rovesciata ed Agnelli (51') con un tiro da fuori. Al 53' uno degli episodi chiave della gara: Loiacono, spintosi in avanti, tenta la via della rete , ma una mano galeotta di Pajac, a 2 metri dalla porta, agevola l'intervento di Leali. Per l'arbitro ed i suoi assistenti è tutto regolare: assurdo !!!!!! Ancora più assurdo il vantaggio perugino, pochi minuti dopo, in azione di contropiede, orchestrata da Di Carmine e rifinita da Cerri, complice anche una leggera deviazione di Zambelli che spiazza un incolpevole Guarna. Il Foggia alza ulteriormente il baricentro alla ricerca del pari , ma al 73' sono ancora i grifoni ad andare in goal: Tonucci ferma in maniera scomposta un pallone in area, ma, nel dubbio spalla-avambraccio, ancora protagonista il direttore di gara che assegna il penalty. Dagli 11 metri Diamanti non sbaglia, malgrado il disperato tentativo di Guarna che aveva intuito l'angolo giusto. Gli ultimi minuti non producono nulla di buono per il Foggia, lontano parente di quella squadra capace di fare ben 7 volte l'en plein in campo esterno. Poco fruttuosi anche i cambi effettuati dal tecnico Stroppa, con nota di....demerito per Scaglia , capace , nei pochi minuti giocati, di sbagliare un goal quasi....fatto, rimediando anche un'ammonizione per proteste. Giornata davvero negativa per l'ex parmense , ma anche cali dell'attenzione per molti calciatori foggiani, chiamati ora a riprendere al più presto la marcia - salvezza, a partire dalla prossima contro il Cesena degli ex Chiricò e Fedele, sul terreno amico dello Zaccheria.