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Basket

19/03/2018

Diamond Basket
Diamond-Adria Bari 82 a 76

di Lino Mongiello

Foggia, 18 marzo 2018. Continua la serie vincente della Diamond nella poule Promozione del Campionato di serie D. Al PalaRusso i ragazzi di coach Vigilante si aggiudicano il match con l’Adria Bari (82-76) e con tre vittorie su altrettante gare, si portano in testa alla classifica, sia pure in condominio col il Cus Bari, che a sua volta ha superato in casa il New Basket Lecce. E domenica prossima, alle ore 17.30, proprio nell’impianto foggiano si disputerà il big-match tra le prime due della classe. Intanto c’era lo scoglio Adria Bari e capitan Chiappinelli e compagni l’hanno superato esibendo l’ennesima prestazione positiva. Grinta, determinazione, classe e, soprattutto, cuore. Con tutte queste caratteristiche difficilmente poteva arrivare un risultato diverso dalla vittoria. La squadra ha lottato dal 1’ al 40’ col massimo della concentrazione, sapendo di affrontare una quintetto ostico e tecnicamente preparato, motivato e con ottima propensione al tiro. Per cui i ragazzi in canotta nero arancione vanno elogiati in quanto  si sono espressi senza alcun timore  intimorire  ed hanno risposto sul parquet. A suon di canestri. Alla fine del match, le loro percentuali al tiro risulteranno migliori (43% da 3; 45% da 2) dei più quotati cecchini ospiti (39% da 3; 39% da 2). Tutto ha funzionato bene. E tutti hanno svolto nel migliore dei modi i compiti ricevuti. Il terzo successo di fila è sicuramente utile al morale e lancia la Diamond verso l’obiettivo prefissato ad inizio stagione. Ma, ovviamente, nulla ancora è deciso. Il torneo è ancora lungo e da domani si dovrà cominciare a pensare e a preparare il big match con il Cus Bari. Tornando alla partita con l’Adria Bari, tranne nei minuti iniziali delle prime due frazioni, la Diamond è stata sempre avanti nel punteggio. Gli ospiti hanno cominciato bene. Grazie alla tripla di Maselli e al canestro di Albanese, intervallato dalla bomba di capitan Chiappinelli, hanno conseguito l’ultimo vantaggio dei primi 10’. Alvisi (11 punti nel parziale) firmava il 6-0 in tutti i modi possibili (tripla, da due e un tiro libero) e consegnava alla sua squadra il primo importante punteggio favorevole (9-5). Un’altra tripla, stavolta di Sicolo e la penetrazione di Perrella riportavano su l’Adria anche perché la Diamond rispondeva solo con i due tiri dalla lunetta di Ciccone. Ma ancora Alvisi (5 punti, di cui una bomba) e Aliberti piazzavano un altro break (7-0) e rispedivano gli ospiti a -8 (18-10). Coach Patella era costretto al time out per riordinare le idee. Alla ripresa, Albanese e Sicolo erano ancora precisi dalla linea dei 6,75 ma Ferramosca e Chiappinelli non erano da meno,  riuscendo a chiudere a proprio favore i primi 10’ (+5, 24-19). Nella seconda frazione i baresi partivano col piede giusto e in poco meno di 1’ effettuavano il sorpasso (24-25), grazie a Sicolo e Albanese precisissimi dalla lunga distanza. Stavolta era costretto coach Vigilante a chiamare time out e dare disposizioni ai suoi ragazzi. Così Zupkauskas realizzava dalla lunetta i primi due punti, imitato da Albanese. Era questo l’ultimo vantaggio dell’Adria (26-27 al 3’). Poi negli ultimi 4’ Ciccone prendeva confidenza col canestro e con i 9 punti messi a segno (a fine match risulterà il top scorer tra i suoi), oltre alla giocata da “tre” di Ferramosca e all’entrata di Padalino, vanificavano il tentativo di rimonta dell’Adria (43-36) prima del rientro negli spogliatoi per il riposo. Alla ripresa del gioco la Diamond ricominciava bene con 7 punti di Chiappinelli (di cui una tripla) ma Bari rispondeva allo stesso modo (bomba di Perrelli e due punti a testa per Albanese e Maietta). Sostanzialmente i 10’ della terza frazione erano equilibratissimi. La conclusione di Ciccone dai 6,75 consentiva alla Diamond di toccare il massimo vantaggio (5’. 55-45). Ma i tentativi di fuga dei padroni di casa venivano prontamente rintuzzati. Il lituano Zupkauskas realizzava ben 8 punti (2 triple). Ciccone ed Alvisi contribuivano pesantemente nello score ma Maietta (9 punti) riusciva a limitare i danni e a contenere il divario. Dopo 30’ era avanti sempre la Diamond (68-59). Nell’ultimo quarto, con due “bombe” consecutive (Ambruoso e Albanese) l’Adria si rifaceva sotto (68-65). In meno di 1’, Ciccone, con una giocata che fruttava anche il tiro supplementare e Ferramosca da sotto, rispedivano gli ospiti a -8 (73-65). Ma ancora la mano caldissima di Albanese colpiva da “tre” e Ambruoso non sbagliava dalla media. Al 4’ le distanze con l’Adria erano ridotte ancora a +3 (73-70). E, avendo la squadra di casa, esaurito ben presto il bonus, la maggior precisione dalla lunetta da parte degli ospiti (Sicolo e Perrelli), consentiva di portarsi a -2 (75-73) anche perché, in casa Foggia, solo Alvisi riusciva a far centro. Si preannunciava, quindi, a poco meno di 3’, un finale incandescente. Ancora Alvisi andava a segno prima di uscire per limite di falli e Ciccone (tiro libero per il fallo tecnico fischiato a Ambruoso) e Zupkauskas in entrata riportavano il vantaggio a +7 (80-73) a poco meno di 2’. Sempre dalla lunetta Maselli (uno solo a referto) e Sicolo (infallibile) riaccendevano qualche timida speranza. Ma nell’ultimo minuto capitan Chiappinelli infilava entrambi i tiri liberi e metteva la parola fine all’esito del match. A far festa era la Diamond (82-76). Che con merito si aggiudicava altri due punti, confermandosi in testa alla classifica. E in attesa dello scontro con l’altra capolista, il Cus Bari.

Diamond Foggia  - Adria Bari  82 - 76 (24-19; 43-36; 68-59)

Diamond Foggia: L. Di Tullio n.e.; G. Chiappinelli 15 (3/7 da 3; 2/3 da 2; 2/2 t.l.); C. Zagni n.e.; D. Zupkauskas 14 (2/4 da 3; 3/7 da 2; 2/8 t.l.); E. Padalino 2 (1/2 da 2); G. Aliberti 2 (1/3 da 2); R. Ciccone 20 (1/3 da 3; 6/15 da 2; 5/5 t.l.); A. Ferramosca 8 (1/1 da 3; 2/3 da 2; 1/1 t.l.); L. Vigilante 3 (0/3 da 3; 1/3 da 2; 1/2 t.l.); W. Alvisi 18 (3/5 da 3; 4/8 da 2; 1/2 t.l.). Coach: C. Vigilante.

Adria Bari: F. Ambruoso 7 (1/2 da 3; 2/4 da 2); M. Scavo; N. Maselli 6 (1/6 da 3; 1/4 da 2; 1/2 t.l.);  M. Sicolo 18 (3/7 da 3; 1/7 da 2; 7/8 t.l.); E. Fiume n.e.; F. Albanese 23 (5/8 da 3; 2/5 da 2; 4/6 t.l.); A. Bernardi 2 (1/1 da 2); D. Perrelli 8 (1/2 da 3; 2/4 da 2; 1/2 t.l.);  A. Larocchia 2 (0/2 da 3; 1/1 da 2); G. Maietta 10 (1/2 da 3; 3/7 da 2; 1/2 t.l.). Coach: D. Patella.

Arbitri: Franco Flavio Lastella di Mola di Bari e Aniello Daniele Barracchia di Trani.

Note: 5 falli: Alvisi. Fallo tecnico a Ambruoso (4°q.).