Cronaca
28/03/2018
di Umberto Mastromartino
POLIZIA DI STATO
QUESTURA DI FOGGIA
Divisione Gabinetto
Ufficio Stampa
E-mail: questfoggia@gmail.com
SAN SEVERO:- POLIZIA DI STATO ARRESTA QUATTRO PERSONE PER DETENZIONE AI FINI DI SPACCIO DI SOSTANZE STUPEFACENTI
Nella serata del 26 c.m., gli Agenti della Polizia di Stato del Commissariato di San Severo unitamente agli Agenti del Reparto Prevenzione Crimine hanno tratto in arresto 4 persone, CAPOSIENA Fernando, pregiudicato san severese classe 1995, BONCRISTIANO Michele, nato a Torremaggiore, classe 1994, PALUMBO Nazario, pregiudicato san severese classe 1992 e CAPOSIENA Vittorio, classe 2000, per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Nella serata del 26, alle ore 21 circa, nel corso dell’attività di controllo del territorio, gli Agenti della Polizia di Stato hanno notato tre ragazzi uscire repentinamente da un container in legno presente nelle immediate vicinanze dell’abitazione del CAPOSIENA. Immediatamente, uno degli Agenti riusciva a raggiungere il PALUMBO, il quale provava a disfarsi di un bilancino digitale di precisione, immediatamente recuperato, intriso di marijuana. Nel mentre, gli Agenti riuscivano a bloccare CAPOSIENA Fernando e il BONCRISTIANO Michele. Dalla perquisizione del container, rinvenivano due taglierini intrisi di sostanza stupefacente e due buste trasparenti contenenti marijuana per 100 grammi circa. Celati all’interno di una cassettiera, oltre a del denaro, si rinveniva materiale per il confezionamento, 8 semi di marijuana, 7 grammi di hashish.
Dalla perquisizione operata all’interno dell’abitazione, nella stanza del CAPOSIENA Fernando, venivano rinvenute5 centraline. Nella prosecuzione dell’attività di Polizia si rinvenivano altresì 325 pacchetti di sigarette.
Dalla perquisizione effettuata su CAPOSIENO Vittorio, veniva ritrovata una busta contenente 1kg circa di marijuana e 400 grammi circa di hashish.
I quattro, arrestati, sono a disposizione dell’Autorità Giudiziaria competente.
L’intuito investigativo degli Agenti della Polizia di Stato ha permesso l’arresto dei quattro malviventi e il sequestro della sostanza stupefacente.
Foggia 28 marzo 2018
GUARDIA DI FINANZA COMANDO PROVINCIALE BARI |
QUESTURA DI FOGGIA |
FOGGIA: POLIZIA DI STATO E GUARDIA DI FINANZA ARRESTANODUE PREGIUDICATI PER SPACCIO DI SOSTANZA STUPEFACENTE, RESISTENZA E LESIONI A PUBBLICO UFFICIALE. APPLICATE MISURE CAUTELARI
Nella giornata del 27 c.m., gli Agenti della Polizia di Stato della Squadra Mobile della Questura di Foggiae i militari del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Bari, a seguito di indagini coordinate dalla Procura della Repubblica di Foggia hanno tratto in arresto PISERCHIA Michele, foggiano, classe 1984, e MELCHIONDA Giovanni, di San Giovanni Rotondo, classe 1984, entrambi pregiudicati.
L’attività d’indagine trae origine da un servizio di osservazione che personale della Squadra Mobile ha effettuato il 27.05.2017, allorquando MELCHIONDA Giovanni ha consegnato al PISERCHIA Michele svariate banconote. Subito dopo il PISERCHIA consegnava un involucro al MELCHIONDA il quale fuggiva via ad alta velocità a bordo del suo veicolo.
A quel punto gli investigatori della Squadra Mobile intervenivano e unitamente ad una pattuglia del GICO della Guardia di Finanza di Bari, dopo un breve inseguimento per le strade del centro cittadino, riuscivano a bloccare il veicolo e il fuggitivo, quindi recuperavanoil predetto involucro che conteneva circa 10 gr. di cocaina idonea per realizzare almeno 38 dosi.
In data odierna, a seguito delle indagini svolte, sono state eseguite dalla Squadra Mobile unitamente al GICO della Guardia di Finanza le misure cautelari. Per il PISERCHIA Michele, è stata applicata la misura cautelare della custodia in carcere, per detenzione ai fini di spaccio in concorso di sostanza stupefacente. Per MELCHIONDA Giovanni, è stata applicata la misura cautelare degli arresti domiciliari per in i reati in concorso di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, resistenza e lesioni a Pubblico Ufficiale.
I due malviventi sono a disposizione dell’Autorità Giudiziaria competente in attesa di giudizio.
Foggia 28 marzo 2018