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Sport Calcio Foggia 1920

14/04/2018

Le pagelle rossonere dopo Foggia-Ascoli

di Umberto della Martora

E' mia consolidata abitudine, al termine di ogni gara di Campionato, dare i voti ai singoli calciatori del Foggia, non con la presunzione di valutarne le doti tecniche, ma più semplicemente per esprimere un parere, il più possibile obiettivo, sulla prestazione di ognuno. Non oso farlo dopo i 90' minuti con l'Ascoli, in quanto significherebbe far torto all'intero gruppo rossonero. Si, perchè nell'occasione (e non solo) penso sia utile unire l'intero Foggia Calcio in un unico e sentito abbraccio per la forza di volontà messa in campo, quella voglia di dimostrare al popolo rossonero l'orgoglio di indossare una maglia tanto amata, contro tutto e tutti. Non è stato facile giocare, dal termine del girone d'andata, con l'obbligo di dover ribaltare ad ogni costo una classifica deficitaria. Non è stato facile scendere in campo dopo il 24 gennaio ( e lo diciamo senza voler scendere nel merito della vicenda giudiziaria), sapendo dell'arresto del proprio amato patron Fedele Sannella. Non è stato facile affrontare l'Avellino in un match allora decisivo per la salvezza, sul terreno amico, ma privi dell'inimitabile supporto di tifo della propria gente, per una decisione quanto meno discutibile degli organi giudicanti. Encomiabili i veterani del gruppo, capitan Agnelli in testa, altrettanto degni di encomio gli ultimi arrivati in casa Foggia, calatisi immediatamente nella parte, con grande umiltà e subitaneo spirito di appartenenza. Uomini veri, prima che bravi calciatori, scelti con indiscutibile competenza dal nostro d.s., inseriti poi in un contesto che solo l'eccellenza dell'intero staff tecnico poteva rendere così coeso. Farei un torto a non menzionare il settore impiegatizio della società che, nel momento del bisogno, ha raddoppiato il proprio impegno anche e soprattutto quando tutto sembrava dover crollare addosso. Non appaiano esagerate tali mie considerazioni, perchè lo stesso commissario, dott. Giannetti, ha pubblicamente ( e sinceramente a sorpresa, visto il suo ruolo) speso parole di elogio per calciatori, settore tecnico ed impiegati del Foggia Calcio, lasciando prevedere una fine anticipata del commissariamento. Alla luce di quanto detto, non ritengo esagerato dare a tutti un bel 10, riservandomi la lode per una tifoseria ineguagliabile, carica e ricca di un amore che nessun evento , anche negativo o afflittivo per la propria squadra, riuscirà mai a spegnere . Coraggio caro vecchio Foggia, continua orgogliosamente il tuo cammino perchè non sarai mai solo.