Politica
28/03/2015
di Umberto della Martora
Il segretario regionale di Fi Puglia, Luigi Vitali, esclude la possibilità che possa essere lui a sostituire il candidato governatore del centrodestra, Francesco Schittulli, qualora questi dovesse ritirarsi in seguito alla paventata discesa in campo di Raffaele Fitto. Ma Vitali invita Schittulli a "non tenerci col fiato sospeso" e a dire chiaramente se "resta il candidato a prescindere, come ha detto 10 giorni fa a Berlusconi, o se la sua candidatura è subordinata a qualcosa" come "si evince da recenti interviste". Perché, precisa Vitali, "devo individuare un altro candidato alternativo a lui, che continuo comunque a ritenere il migliore, tra alcune opzioni che già ho e che sono tutte di candidati dell'area metropolitana di Bari". Perché, sottolinea Vitali, "se Schittulli resta a prescindere io lo voglio fare l'accordo con Fitto: certo, non a tutti i costi, ma un accordo che sia utile a Forza Italia, alla Puglia, al centrodestra e a Schittulli". Vitali si dice pronto ad accettare "una lista aggiuntiva di Fitto" i cui "i consiglieri uscenti" potranno essere presenti "a condizione che riconoscano il presidente Berlusconi, che riconoscano il segretario regionale, che chiedano la candidatura e si sottopongano alla valutazione di Berlusconi come tutti gli altri". "Né io né Berlusconi - conclude - abbiamo mai detto non si candidano i fittiani. Si è creata una polemica strumentale su parole che non ha mai detto nessuno".
Fonte Ansa Puglia