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Sport Calcio Foggia 1920

29/03/2015

Contro la Juve Stabia fanno tutto i rossoneri: bel gioco, goal, autorete, pali. A fine gara rosso a Narciso e Ripa per reciproche scorrettezze.
Il portiere rossonero Narciso

di Umberto della Martora

Nella giornata del (quasi) certo addio ai play – off, il Foggia saluta il suo pubblico con una gara di ottima fattura, contro la Juve Stabia. Un pari, 1-1, che non soddisfa certamente Agnelli e compagni che, nell’arco dei 90’, hanno quasi sempre tenuto in mano il pallino del gioco, mettendo spesso a repentaglio, soprattutto nella prima parte, la porta ottimamente difesa da Misseri. Mancanza di cinismo nell’area piccola, qualche ottimo intervento del numero 1 stabiese  ed un paio di pali di troppo hanno impedito agli uomini di De Zerbi di conquistare l’intera posta in palio, che avrebbero ampiamente meritato per quanto messo in mostra sul terreno di gioco. Ad avvalorare quanto andiamo dicendo, gli applausi finali del pubblico di casa ai propri beniamini, dopo il triplice fischio dell’arbitro. Le reti che hanno autografato la gara sono giunte entrambe nel secondo tempo, entrambe segnate dal Foggia…..Al 70’, con una punizione da fuori, telecomandata, lo spagnolo Sainz Maza, entrato da poco a sostituire lo stanco Cavallaro, portava in vantaggio i dauni. 2 minuti più tardi la beffa, ad opera di uno dei migliori fino ad allora, Potenza, che, con uno sciagurato colpo di testa su cross dalla sinistra di Di Carmine, metteva fuori causa Narciso, depositando il pallone in fondo alla propria rete. Brutto episodio nel finale : sull’ultimo angolo della partita, Narciso, spintosi in avanti alla ricerca di una deviazione vincente, urtava inavvertitamente Ripa che, con una sceneggiata degna del miglior repertorio napoletano, cadeva tramortito, scatenando la reazione del portiere foggiano. Inevitabile il rosso sventolato dall’arbitro Amoroso ad entrambi i calciatori, dopo il triplice fischio finale.