Sindacale
28/05/2018
di Umberto Mastromartino
Somministrati Leonardo, per Cgil, Cisl e Uil “Regione Puglia continua ad essere silente”
Nessun riscontro alla richiesta di incontro fatta dai sindacati
“A distanza di circa sei mesi dalla messa in disponibilità di 25 somministrati, la vertenza continua a non trovare sbocchi. E quello che più preoccupa è il silenzio della Regione Puglia”. A dichiararlo le segreterie di Cgil (Calamita)-Cisl (Costantino)-Uil (Festa), Fiom (Di Gioia)-Fim (Campodipietro)-Uilm (Miroballo), Nidil (Di Stasio) -Felsa-Uiltemp (Pizzolo) in riferimento alla vicenda dei 25 somministrati ex “Mrx”, impresa utilizzatrice “Leonardo”, collocati in disponibilità dall’agenzia per il lavoro “Etjca”. “La settimana scorsa abbiamo rinnovato la richiesta di incontro alla Regione Puglia considerata l’impossibilità di raggiungere un accordo tra le parti in sede prefettizia”, ribadiscono Cgil-Cisl-Uil ricordando che “la proposta avanzata a febbraio scorso dalla controparte (contratto di somministrazione a tempo pieno per un 25% di quella quota nell’indotto Fata di Foggia e altri 2 part-time da assorbire presso gli altri siti nazionali “Leonardo-Fata”) fu considerata insufficiente. Ci aspettavamo – e attendiamo ancora - uno sforzo ulteriore da parte di “Leonardo”, “Fata” e “Renzullo” che, almeno finora, non c’è stato, così come ci aspettavamo che Leonardo facesse chiarezza sulle dinamiche legate agli appalti. Per questo ci siamo rivolti alla Regione Puglia, anche e soprattutto in virtù della dimensione pubblica di “Leonardo”, e ci auguriamo che, quanto prima, si possa arrivare ad un confronto risolutore”, concludono Cgil-Cisl-Uil.