Spettacolo
13/06/2018
di Umberto Mastromartino
Monteleone di Puglia oggi celebra Sant’Antonio da Padova“Gli Inseparabili”
Oltre alla Santa Messa, alla tradizionale benedizione del pane e alla “Solenne Processione” per le vie del paese, è in programma anche lo spettacolo musicale della cover di Nino D’Angelo “Gli Inseparabili” capitanata da Mimmo Del Core. Concluderà la manifestazione lafantasia di fuochi pirotecnici della ditta Rossi di Foggia. La comunità monteleonese nutre da secoli una profonda devozione verso il “DoctorEvangelicus” anche per l’enorme mole di miracoli attribuitogli contro le malattie, le calamità naturali e le attività lavorative.Fernando de Bulhoes nacque a Lisbona nel 1195 in un palazzo signorile dove ora sorge la chiesa a lui intitolata, nel quartiere di Alfama. Dopo aver viaggiato a lungo (per questo motivo è considerato il santo protettore dei viaggiatori), il 13 giugno 1231 morì a Padova. Giovanissimo, si fece frate francescano e girò per molti conventi. Andò in Africa a predicare ma lì si ammalò e volle tornare in Portogallo. Durante l’attraversata in mare, la nave affonda, lui naufraga e arriva a Messina. Da lì risale l’Italia, si ferma ad Assisi dove conosce personalmente San Francesco, poi proseguendo entra in contatto con dei frati emiliani e si ferma a Forlì per un periodo. I fedeli scoprono le sue doti di predicatore, fama che lo poterà nel sud della Francia e soprattutto in Italia settentrionale, nei pressi di Padova, a Camposampiero, dove morì il 13 giugno 1231.Dopo aver viaggiato a lungo (per questo motivo è considerato il santo protettore dei viaggiatori), il 13 giugno 1231 morì a Padova. Sant’Antonio era considerato santo già in vita, per le miracolose risoluzioni di casi, molto spesso legati alla famiglia e alle relazioni. Fu proclamato santo «per evidenza» dopo soli 11 mesi dalla morte: il più veloce caso di canonizzazione nella storia della Chiesa. Per tutto questo suo peregrinare è considerato anche il santo protettore dei viaggiatori. Sant’Antonio è in assoluto il santo più conosciuto e con più devoti nel mondo. «Sant’Antonio è il Santo di tutto il mondo». Con buona pace delle appartenenze geografiche come disse e scrisse nel 1982 Sua Santità Giovanni Paolo II. Prima della processione si ripeterà il consueto rito della benedizione del pane da parte di don Valter Maria Arrigoni in onore del santo per darlo ai fedeli e ci sarà la benedizione ai bambini.
Programma religioso
Ore 17.00 - Santa Messa Solenne e Benedizione del Pane
Ore 18.00 - Solenne processione per le vie del Paese con la Statua e le Reliquie di Sant’Antonio
Programma civile
Ore 16.00 – Sfilata per le vie cittadine della Banda Musicale di Ascoli Satriano diretta dal M° Stefano Cornacchio
Ore 21.00 – Serata musicale con Mimmo del Core – COVER di Nino D’Angelo
Ore 23.30 – Spettacolo pirotecnico in Piazza Squillante a cura della ditta Antonia Rossi